Contributi per la messa in sicurezza degli edifici produttivi non danneggiati dal sisma

Pubblicata l’Ordinanza n. 6 del 20 aprile 2018 per la rimozione delle carenze e miglioramento sismico degli edifici produttivi non danneggiati dal sisma e ubicati nel "cratere".
 
Nello specifico con tale Ordinanza viene disposto: 
  • di procedere alla modifica l’Ordinanza n. 40 del 6 agosto 2015 e ss.mm. ed in particolare l’art 5 comma 4, prorogando al 21 maggio 2018, il termine precedentemente fissato al 16 novembre 2017 per la consegna della verifica di sicurezza di cui all’art. 3, commi 7 e ss. del D.L. n. 74/2012, convertito nella L. n. 122/2012 e ss.mm., effettuata conformemente al capitolo 8 delle Norme Tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 e 2018;
  • di consentire alle imprese di tutti i settori, compresa l’agricoltura, di presentare domanda di contributo per gli interventi di rimozione delle carenze strutturali finalizzate alla prosecuzione delle attività produttive insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 e il miglioramento sismico, fino ad esaurimento delle risorse assegnate alla Regione Emilia Romagna dal DPCM 28 dicembre 2012 e comunque non oltre il 21 maggio 2018;
  • di prorogare al 31 dicembre 2018 il termine per la fine degli interventi, precedentemente fissato al 30 giugno 2018, e al 29 marzo 2019 il termine per la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute, precedentemente fissato al 31 agosto 2018, per le imprese di tutti settori produttivi, compresa l’agricoltura. 
In caso di stanziamento di nuove risorse finanziarie o di accertamento di risorse derivanti da economie, il Commissario si riserva la facoltà, con propria Ordinanza, di provvedere alla riapertura delle procedure, e concedere i contributi agli interventi ammissibili, ma non finanziati per insufficienza di fondi, coerentemente con i criteri fissati dal presente bando. Per il settore agricoltura la priorità nella concessione del contributo sarà rivolta alle imprese per le quali sussistono obblighi di verifica e miglioramento sismico in riferimento al D.L. n. 74/2012, convertito con modificazione nella L. n. 122/2012.
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27/03/2024 Regione Emilia Romagna: Bando per la rivitalizzazione dei centri storici

Pubblicato il Bando per la rivitalizzazione dei centri storici, per favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso il finanziamento di progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile. I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00.

27/03/2024 Regione Emilia Romagna: Bando per l'innovazione del commercio

La Regione Emilia Romagna, con questo Bando, intende supportare la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e di innovazione digitale e tecnologica necessari ad affrontare la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo fino a complessivi euro 70.000,00.

 

27/03/2024 MASE: pubblicato il Decreto CER

Il decreto CER, nel perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, disciplina le modalità di incentivazione per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.

Il Titolo II del decreto reca disposizioni per la definizione degli incentivi sotto forma di tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa per gli impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e si applica fino al trentesimo giorno successivo alla data del raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Il Titolo III del decreto reca disposizioni per l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 40 per cento dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabilianche abbinati a sistemi di accumulo di energia in attuazione della Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.

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