Rating di Legalità : un vantaggio per l’impresa

Il rating, che ha durata di due anni ed è rinnovabile, può portare alle imprese vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario. Possono richiedere l’attribuzione del rating (per via telematica) le imprese operative in Italia che abbiano raggiunto un fatturato minimo di 2 milioni di euro nell’esercizio precedente e che siano iscritte al Registro delle imprese da almeno due anni.
 
Seguendo questa evoluzione, la Regione Emilia Romagna ha approvato la Carta dei principi di responsabilità sociale d’impresa. La sottoscrizione della Carta, allegata ai bandi per l’attuazione delle misure e degli interventi della Direzione generale Attività produttive, commercio, turismo, è requisito obbligatorio ai fini della partecipazione alle procedure per l’accesso ai contributi, mentre il possesso del rating di legalità è già considerato un elemento premiante nella concessione dei finanziamenti nei nuovi bandi POR-FESR 2014-2020 e lo sarà sempre maggiormente mano a mano che lo strumento si diffonde e consolida.
 
Guarda le altre notizie di Rating di Legalità
29/01/2020 Vola il numero delle imprese in possesso del Rating di legalità

Sono sempre più numerose, in particolar modo nel nord Italia, le imprese che riconoscono i vantaggi competitivi che derivano dal possedere il Rating di Legalità.

 

25/10/2019 RATING DI LEGALITÀ: nasce la piattaforma on line “WEBRATING” per la semplificazione della compilazione delle richieste di rating

Dal 21 ottobre 2019 le imprese che vogliono fare richiesta del Rating di Legalità possono farlo on line, in modo più semplice e rapido, attraverso la nuova piattaforma “WEBRATING” lanciata dall’AGCM. 

 

13/06/2017 Il rating di legalità approda nel Registro delle Imprese

Il Registro delle Imprese si arricchisce di nuove informazioni per mettere a fuoco il profilo di affidabilità delle aziende, le visure conterranno l'indicazione del rating di legalità rilasciato dall'AGCM alle aziende che ne hanno fatto richiesta e che hanno superato il vaglio dell'Autorità stessa.  L'Emilia-Romagna è la regione leader, con 528 imprese certificate ovvero il 15,3% del totale.