Regione Emilia Romagna: contributi a fondo perduto per liberi professionisti

Il bando è rivolto a:
  • Liberi professionisti ordinistici, titolari di partita Iva, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell’art.2229 del codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria.
  • Liberi professionisti non ordinistici titolari di partita Iva, autonomi, operanti in forma singola, o associata di “studi formalmente costituiti“ (esclusa la forma di impresa). 
 
I progetti dovranno contribuire a creare opportunità di sviluppo, consolidamento e valorizzazione delle attività libero professionali tramite la realizzazione d’interventi per:
  • favorire lo sviluppo, la strutturazione delle attività libero professionali e il loro riposizionamento
  • facilitare l‘affiancamento dell’attività professionale ai processi di efficientamento della pubblica amministrazione
  • incentivare gli investimenti in nuove tecnologie, innovazioni di processo, in tecnologie informatiche
  • diffondere la cultura d’impresa, dell’organizzazione e della gestione/valutazione economica dell’attività professionale
  • consolidare le realtà professionali attraverso la stabilizzazione del lavoro
  • i progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione minima di investimento pari a complessivi € 15.000,00 
Il contributo è concesso nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile fino ad un  massimo di € 25.000,00.
La presentazione della domanda avviene per via  telematica tramite applicativo web Sfinge 2020.
 
La trasmissione della domanda di contributo dovrà essere effettuata, pena la non ammissibilità, entro le seguenti scadenze:
  • dalle ore 10.00 del giorno 3 maggio 2017, fino alle ore 17.00 del giorno 31 maggio 2017. Le risorse disponibili per i progetti presentati in questa finestra ammontano ad Euro 1.000.000 
  • dalle ore 10.00 del giorno 12 settembre 2017, alle ore 17.00 del giorno 10 ottobre 2017. Le risorse disponibili per i progetti presentati in questa finestra ammontano ad Euro 2.000.000 
 
In allegato la scheda informativa per maggiori dettagli.
 
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
11/04/2024 Fonditalia: Avviso FEMI 2024.01

FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.

Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.

10/04/2024 Fondimpresa: Avviso 1/2024

Con l'Avviso 1/2024, Fondimpresa finanzia, attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS, la realizzazione di piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo.

Il contributo a fondo perduto massimo per impresa aderente non può essere superiore a euro 50.000,00. Ciascun Piano deve rispettare un parametro di contributo massimo pari a 200,00 euro per ora di corso svolta.

09/04/2024 Unioncamere Lombardia: Bando imprese storiche verso il futuro

Con questo Bando, si intende sostenere e cofinanziare interventi finalizzati a restauro e conservazione di beni immobiliari, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati all’attività storica; sviluppo, innovazione e miglioramento della qualità dei servizi; maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, valorizzazione di vie storiche e itinerari turistici e commerciali; passaggio generazionale e trasmissione di impresa.

Previsto un contributo a fondo perduto massimo del 50% delle spese considerate ammissibili ed è concesso nel limite massimo di 30.000,00 euro. L’investimento minimo è fissato a 5.000,00 euro.