Regione Emilia Romagna: contributi per diagnosi energetica o sistemi di gestione dell'energia

Sono ammissibili a contributo i seguenti interventi da realizzarsi in un unico sito produttivo localizzato sul territorio della Regione Emilia Romagna:
  • diagnosi energetiche eseguite in osservanza dei criteri di cui all'Allegato 2 del D.Lgs. 102/2014;
  • adozione di sistemi di gestione dell'energia conformi alle norme ISO 50001, comprensivi di diagnosi energetiche eseguite in osservanza dei criteri di cui all'Allegato 2 del D.Lgs. 102/2014.
Il contributo, in regime de minimis, è finalizzato a coprire il 50% delle spese ammissibili e non è cumulabile con altri incentivi/contributi/agevolazioni comunque denominati e di qualsiasi natura riguardanti gli interventi ammessi a contributo.
 
L’ammontare del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari al:
  • 50% delle spese ammissibili fino ad un contributo massimo di 5.000,00 euro al netto dell’IVA per la realizzazione della diagnosi energetica;
  • 50% delle spese ammissibili fino ad un contributo massimo di 10.000,00 euro al netto dell’IVA, per l’adozione del sistema di gestione dell'energia conforme alle norme ISO 50001.
Sono ritenute ammissibili a contributo unicamente le spese documentate e quietanzate, al netto dell'IVA, e sostenute dal beneficiario a partire dal 1° gennaio 2017. La spesa minima ammissibile a contributo è pari a 1.000,00 euro al netto dell’IVA.
Ogni impresa può presentare fino ad un massimo di 2 domande di contributo ed ogni domanda, come detto, deve riguardare un unico sito produttivo localizzato nel territorio della Regione Emilia Romagna. 
Il presente bando è un bando a sportello, aperto dalle ore 10:00 del 10 aprile 2017 e fino alle ore 17:00 del 30 giugno 2017. 
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27/03/2024 Regione Emilia Romagna: Bando per la rivitalizzazione dei centri storici

Pubblicato il Bando per la rivitalizzazione dei centri storici, per favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso il finanziamento di progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile. I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00.

27/03/2024 Regione Emilia Romagna: Bando per l'innovazione del commercio

La Regione Emilia Romagna, con questo Bando, intende supportare la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e di innovazione digitale e tecnologica necessari ad affrontare la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo fino a complessivi euro 70.000,00.

 

27/03/2024 MASE: pubblicato il Decreto CER

Il decreto CER, nel perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, disciplina le modalità di incentivazione per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.

Il Titolo II del decreto reca disposizioni per la definizione degli incentivi sotto forma di tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa per gli impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e si applica fino al trentesimo giorno successivo alla data del raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Il Titolo III del decreto reca disposizioni per l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 40 per cento dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabilianche abbinati a sistemi di accumulo di energia in attuazione della Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.

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