La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia anche quest'anno continua nell’opera di sostegno ed incentivo alle pmi attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per la partecipazione di imprese della provincia di Reggio Emilia a manifestazioni fieristiche internazionali.
Il Commissario delegato alla ricostruzione ha pubblicato l'Ordinanza n. 53 del 4 dicembre 2015, riguardante la proroga dei termini dell'Ordinanza 91/2013 (il cosiddetto "bando Inail"), come modificata dalle Ordinanze 158/2013, 75/2014 e 25/2015, che regola l'erogazione di contributi in conto capitale per le opere di messa in sicurezza provvisionale atte ad ottenere l'agibilità sismica provvisoria e per le opere di miglioramento sismico dei fabbricati destinati ad attività produttive e non danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio.
Il credito di imposta per investimenti in Ricerca e Sviluppo é in vigore per il periodo 2015 - 2019 ed è rivolto a tutte le imprese, indipendente da forma giuridica, settore economico, regime contabile, fatturato che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo. Al fine di consentirne l’utilizzo in compensazione, con la risoluzione 97/E del 25 novembre 2015 è stato istituito il codice tributo: 6857 – “Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo – art. 3, D.L. 23 dicembre 2013, n. 145” che sarà operativo dal 1° gennaio 2016.
Si è aperto il bando a sostegno degli investimenti delle imprese di autotrasporto di merci, tramite l'entrata in vigore del Decreto 29 settembre 2015. Gli investimenti finanziabili sono quelli avviati esclusivamente in data posteriore al giorno della pubblicazione (ovvero il 5 novembre 2015) e devono essere categoricamente ultimati entro il 31 marzo 2016. La domanda potrà essere presentata a partire dal 5 novembre e fino al termine perentorio del 31 marzo 2016, esclusivamente ad investimento perfezionato.
Pubblicata la circolare 24 novembre 2015, n. 90178, che avvia l’attuazione dell’intervento per la concessione di agevolazioni fiscali a favore delle microimprese localizzate nella zona franca dell’Emilia.
La misura Marchi +2 prevede uno stanziamento di 2,8 milioni di euro per diffondere all’estero i marchi delle PMI sostenendo la loro capacità innovativa e competitiva. Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 1° febbraio 2016 (60° giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del comunicato relativo al bando) e sino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Pubblicato il 7 dicembre 2015 il bando che prevede contributi a fondo perduto per la partecipazione fieristica di PMI emiliano-romagnole sui mercati esteri nel 2016. Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 di lunedì 14 dicembre 2015.
In arrivo un bando della Regione Emilia Romagna che eroga contributi all'interno del Programma Regionale per le attività Produttive 2012-2015. I contributi, non comulabili con altri finanziamenti publici, sono rivolti alle PMI dell'Emilia Romagna che partecipano a fiere o realizzano eventi di promozione all'estero nell'anno 2016. Obiettivo generale é quello di promuovere i processi di internazionalizzazione delle imprese regionali, sia in forma singola che aggregata e, inoltre, sostenere la partecipazione delle PMI a fiere ed eventi esteri.
La Regione Emilia-Romagna riapre il Fondo StartER: scopo del fondo è sostenere gli investimenti delle nuove imprese – compresi consorzi, società consortili e società cooperative – aventi sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna e costituite dopo il 1° gennaio 2011.
Il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) ha istituito un credito d’imposta per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche, esclusivamente finalizzate all’avvio e allo sviluppo del commercio elettronico.
Con la nuova proroga, decisa nei giorni scorsi dal presidente della Regione e commissario delegato alla Ricostruzione Stefano Bonaccini, le imprese danneggiate dall'alluvione del gennaio 2014 e dalle trombe d'aria del 2013 e 2014 possono presentare le domande di contributo fino al 31 Ottobre 2015 (un mese in più, quindi, rispetto al termine del 30 settembre fissato in precedenza), mentre il termine per concludere gli interventi finanziati è stato spostato al 31 maggio 2016.
Fissati i criteri e le modalità di concessione degli incentivi a tasso zero dedicati alle donne e ai giovani tra i 18 e i 35 anni di età che vogliono creare nuove imprese. Si tratta di nuove agevolazioni, che puntano a sostenere, in tutta Italia, la nascita e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile: finanziamenti senza interessi, per progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro.
Dal 25 luglio al 24 settembre 2015 il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo verificherà i dati soggettivi, oggettivi e formali delle domande pervenute.