Bando Inail: revocato il 2019 e annullato il 2020. I fondi destinati al contrasto del COVID-19

Come previsto nel Decreto Rilancio i fondi disponibili sui bandi Inail 2019 e 2020, più di 400 milioni di euro, saranno dirottati da Inail a Invitalia e saranno destinati al finanziamento di misure finalizzate al contenimento e al contrasto della diffusione del coronavirus negli ambienti di lavoro.

Previsto un contributo a fondo perduto in favore delle imprese, anche individuali, iscritte al Registro delle imprese o all'Albo delle imprese artigiane, delle imprese agricole, delle imprese agrituristiche e delle imprese sociali. 

Per beneficiare dell'agevolazione le imprese devono aver realizzato nei luoghi di lavoro interventi per la riduzione del rischio di contagio.

Quali costi sono ammissibili a contributo?

Sono ammissibili a contributo i seguenti costi:

  • Acquisto di apparecchiature  e attrezzature per l'isolamento o il distanziamento dei lavoratori, compresi i relativi costi di installazione;
  • Acquisto di dispositivi elettronici o di sensoristica per il distanziamento dei lavoratori;
  • Acquisto di apparecchiature per l'isolamento o il distanziamento dei lavoratori rispetto agli utenti esterni addetti di aziende terze fornitirici  di beni e servizi;
  • Acquisto di dispositivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro;
  • Acquisto di sistemi e strumentazione per il controllo degli accessi nei luoghi di lavoro utili a rilevare gli indicatori di un possibile contagio;
  • Acquisto di dispositivi e altri strumentidi protezione individuale.

Qual è l'importo del contributo a fondo perduto?

L'importo massimo concedibile è pari a:

  • 15 mila euro per le imprese fino a 9 dipendenti;
  • 50 mila euro per le imprese da 10 a 50 dipendenti;
  • 100 mila euro per le imprese con più di 50 dipendenti.  

 

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