La Camera di Commercio di Firenze ha pubblicato il bando Voucher Digitali I4.0 - Misura B con l'obiettivo di:
Possono presentare domanda di contributo le imprese che:
Il bando finanzia interventi che riguardino l’introduzione in azienda di almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.
Elenco 1 - Utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2 - Utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
Al momento della presentazione della domanda, i progetti possono essere di tre tipologie:
Sono ammissibili a contributo le spese per:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 fino al 90° giorno successivo alla data della determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.
Per essere ammessi al contributo i progetti devono superare un importo minimo di spesa pari a Euro 3.000.
Non è previsto, invece, un tetto massimo di investimento.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di un voucher pari al 70% delle spese ammissibili e dell’importo massimo di 6.000 €.
Alle imprese in possesso del Rating di Legalità è riconosciuta, fino all’esaurimento dell’apposita riserva economica, una premialità di euro 250.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 29 aprile 2021 alle ore 21:00 del 14 maggio 2021.
È prevista una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.