Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 40% della spesa ammissibile fino ad un massimo di:
Nel caso di Comuni aderenti all’iniziativa, il contributo complessivo aumenterà dal 40% al 50% della spesa fino ad un massimo di:
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda per una sola tipologia di sistema di sicurezza.
Il Fondo di Sicurezza della CCIAA di Modena finanzia le spese di acquisto e di installazione dei seguenti sistemi di sicurezza:
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda di contributo. Tuttavia, per assicurare continuità all’intervento precedente, chiusosi in data 30/04/2021, si prevede di finanziare anche investimenti effettuati a partire dal 18 ottobre 2021, ovvero sei mesi prima dell’apertura del presente bando, purché ammissibili.
Non sono ammissibili interventi di edilizia.
Non sono ammissibili i contratti di “service”, di leasing o teleleasing ed ogni altra modalità di acquisizione del bene diversa dall’acquisto.
Non è possibile rendicontare spese relative ad una tipologia di impianto diversa da quella ammessa al contributo (ad esempio tipologia b) anziché a)), pena la revoca del contributo.
Possono presentare domanda di contributo per il Fondo Sicurezza della CCIAA di Modena le piccole imprese esercenti attività economiche, iscritte al Registro Imprese, con sede legale o unità locale operativa in provincia di Modena, che esercitino l’attività in posto fisso e che non abbiano ottenuto la liquidazione del contributo Fondo Sicurezza almeno una volta negli ultimi tre anni (2019, 2020 e 2021), in riferimento alla stessa localizzazione.
Con riferimento alle spese per sistemi di video allarme antirapina (lettera (a) dell’elenco delle spese ammissibili) sono ammissibili, in via prioritaria le imprese, in possesso delle caratteristiche di cui sopra, che, nello svolgimento dell’attività principale o secondaria, rientrino nei seguenti codici Ateco di classificazione delle attività economiche:
Le domande di contributo, dovranno essere inviate, esclusivamente in modalità telematica, a partire dalle ore 10,00 di giovedì 17 marzo fino alle ore 20,00 di giovedì 31 marzo 2022.
FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.
Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.
Con l'Avviso 1/2024, Fondimpresa finanzia, attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS, la realizzazione di piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo.
Il contributo a fondo perduto massimo per impresa aderente non può essere superiore a euro 50.000,00. Ciascun Piano deve rispettare un parametro di contributo massimo pari a 200,00 euro per ora di corso svolta.
Il Bando regionale OCM Vino - intervento settoriale "investimenti" della Regione Liguria, è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, aumento della competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.
Previsto un contributo a fondo perduto: