La Camera di Commercio di Padova ha pubblicato il “Bando per l’erogazione di contributi finanziari a supporto della digitalizzazione e della transizione verso “Impresa 4.0” delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Padova Anno 2020” con l'obiettivo di promuovere l’utilizzo di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale.
Possono fare richiesta di contributo le Micro o Piccole o Medie imprese che abbiano sede legale e/o unità locali oggetto degli investimenti in beni materiali e immateriali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Padova.
Il bando intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto, progetti/interventi di digitalizzazione e innovazione realizzati da singole imprese.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel bando dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco seguente, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Sono ammissibili le spese per:
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
In fase di presentazione della domanda deve essere specificato, pena la non ammissibilità, il riferimento a quali ambiti tecnologici, tra quelli precedentemente elencati, si riferisce la spesa.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1 febbraio 2020 fino al 30 settembre 2020 e si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
I contributi avranno un importo unitario massimo di euro 5.000,00 e un importo minimo pari ad € 2.000.
L’investimento minimo da sostenere (spese ammissibili) è pari ad € 4.000.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00 che si sommano al contributo spettante.
Le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 9:30 del 31/08/2020 alle ore 19:00 del 12/10/2020.
È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.
Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale del MIMIT è finalizzato a favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. All’attuazione dello sportello sono destinate risorse pari a 300 milioni di euro a valere sulle risorse del decreto. Un importo pari a 150 milioni di euro è riservato alle imprese energivore.
Domande al via dal 10 ottobre 2023 e fino al 12 dicembre 2023.
Prevista per il 17 ottobre 2023, salvo proroghe, l'apertura del Voucher digitalizzazione delle PMI della Regione Piemonte, che sarà gestito da Unioncamere Piemonte.
La misura sostiene la transizione digitale nelle imprese, con particolare riferimento all’esigenza delle PMI di effettuare investimenti di dimensione limitata.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro.