Fino al 31 gennaio 2020 le nuove imprese, ubicate nel territorio della provincia di Ravenna e attivate nel secondo semestre 2019, possono fare richiesta alla Camera di Commercio di Ravenna di un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute per l’avvio d’impresa, fino ad un massimo di 5.000 €.
Possono beneficiare del contributo le pmi di tutti i settori economici che abbiano avviato la loro attività nel periodo compreso tra l’1/01/2019 e il 31/12/2019 ad eccezione di quelle appartenenti al codice ateco 56, in quanto già destinatarie di un'altra misura camerale.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
Le domande di contributo devono essere inviate esclusivamente per via telematica.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.