CCIAA Reggio Emilia: incentivi alle PMI per l'internazionalizzazione

Obiettivo del bando della Camera di Commercio di Reggio Emilia é incrementare la competitività delle imprese sui mercati esteri tramite la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali.
 
I Soggetti Beneficiari sono le PMI, in forma singola o aggregata, con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia. Possono inoltre fare domanda per ottenere il contributo i consorzi d’impresa con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia. Per imprese aggregate si intende la partecipazione alla manifestazione di almeno 3 imprese nella modalità di Rete, ATI o Accordo di progetto scritto. 
 
Il contributo erogato è costituito da un finanziamento a fondo perduto che copre il 30% delle spese ammissibili fino a un importo massimo di:
 
A) manifestazioni fieristiche all’estero
  • € 6.000 per  impresa singola;
  • € 8.000 per  impresa fino ad un importo non superiore a € 32.000 per  la partecipazione in forma aggregata;
  • € 12.000 per  la partecipazione di un Consorzio di imprese;
B) manifestazioni fieristiche internazionali in Italia
  • € 3.000 per impresa singola;
  • € 4.000 per impresa fino ad un importo non superiore a € 20.000 per  la partecipazione in forma aggregata;
  • € 6.000 per  la partecipazione di un Consorzio di imprese;
 
L’agevolazione è erogata nell’ambito del regime de minimis (Reg. CE 1407/2013 I contributi non sono cumulabili con altri contributi pubblici. Gli interventi agevolabili dovranno avere un costo minimo pari o superiore a € 3.000,00 per le imprese singole e a € 10.000,00 per le Aggregazioni/Consorzi di imprese. Sarà revocato il contributo assegnato qualora la spesa rendicontata risulti inferiore al 70% di quella preventivata e ammessa.
 
Gli interventi ammessi dovranno essere rivolti a:
  • partecipazione a fiere all’estero;
  • partecipazione a fiere in Italia a carattere internazionale riportate nel calendario AEFI. E’ consentita la presentazione di una sola domanda per una sola fiera.
Sono spese ammissibili quelle relative alla partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali che si svolgono dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016:
  • spese di locazione e di allestimento degli spazi espositivi;
  • spese relative al trasporto del materiale da allestimento ed espositivi;
  • spese relative al servizio interpretariato e hostess.
Le domande potranno essere presentate  dal  29/01/2016 al  26/02/2016.
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
27/03/2024 Regione Emilia Romagna: Bando per la rivitalizzazione dei centri storici

Pubblicato il Bando per la rivitalizzazione dei centri storici, per favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso il finanziamento di progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile. I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00.

27/03/2024 Regione Emilia Romagna: Bando per l'innovazione del commercio

La Regione Emilia Romagna, con questo Bando, intende supportare la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e di innovazione digitale e tecnologica necessari ad affrontare la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo fino a complessivi euro 70.000,00.

 

27/03/2024 MASE: pubblicato il Decreto CER

Il decreto CER, nel perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, disciplina le modalità di incentivazione per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.

Il Titolo II del decreto reca disposizioni per la definizione degli incentivi sotto forma di tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa per gli impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e si applica fino al trentesimo giorno successivo alla data del raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Il Titolo III del decreto reca disposizioni per l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 40 per cento dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabilianche abbinati a sistemi di accumulo di energia in attuazione della Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.

Continua a leggere per saperne di più