La Regione Lombardia aprirà a breve il nuovo sportello del bando “Investimenti per la ripresa: linea efficienza energetica del processo produttivo delle micro, piccole e medie imprese manifatturiere” rivolto alle micro, piccole e medie del settore manifatturiero anche non artigiane.
Per misura, originariamente destinata solo alle imprese manifatturiere artigiane, è stata incrementata la dotazione finanziaria di euro 7.823.389,72, rideterminando la dotazione complessiva del bando in complessivi euro 30.150.199,65.
La misura prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per l’efficientamento energetico del sito produttivo.
Il contributo massimo concedibile è di 50 mila euro, l’investimento minimo deve essere di € 15mila.
Sono inoltre aperte le misure sempre finalizzate all'efficientamento energetico destinati al settore ricettivo ed a quelli del commercio, della ristorazione e dei servizi.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEI SETTORI RICETTIVO, COMMERCIO, RISTORAZIONE E SERVIZI
Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, hanno inoltre pubblicato due edizioni del Bando Efficienza Energetica, l'uno destinato alle imprese del settore ricettivo e l'altro indirizzato invece alle imprese dei settori commercio, ristorazione e servizi.
Entrambi i bandi prevedono la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spese ammissibili ed un massimo di contributo concedibile di € 30.000, per finanziare spese relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico, quali:
Sono invece differenti la scadenze per la presentazione delle richieste di contributo.
Il Bando Efficienza Energetica per il settore ricettivo chiuderà il 31 ottobre 2022.
Il Bando Efficienza Energetica per i settori commercio, ristorazione e servizi chiuderà il 15 dicembre 2022.
Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.
Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale del MIMIT è finalizzato a favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. All’attuazione dello sportello sono destinate risorse pari a 300 milioni di euro a valere sulle risorse del decreto. Un importo pari a 150 milioni di euro è riservato alle imprese energivore.
Domande al via dal 10 ottobre 2023 e fino al 12 dicembre 2023.
Prevista per il 17 ottobre 2023, salvo proroghe, l'apertura del Voucher digitalizzazione delle PMI della Regione Piemonte, che sarà gestito da Unioncamere Piemonte.
La misura sostiene la transizione digitale nelle imprese, con particolare riferimento all’esigenza delle PMI di effettuare investimenti di dimensione limitata.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro.