Credito di imposta Ricerca e sviluppo: finanziabile anche il personale non altamente qualificato

La circolare n. 5E del 16 marzo 2016 dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che tutto il personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo, a prescindere dal titolo di studio, può essere finanziato con il credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo. L’unica differenza è data dal fatto che le spese per il personale altamente qualificato sono finanziate con un bonus del 50%, mentre il restante personale con un bonus del 25%.
Questo è sicuramente il più importante chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate, che fa incrementare notevolmente l’appeal di un’agevolazione che rischiava di essere a vantaggio di pochi. Altra importante precisazione è che i costi degli amministratori sono sempre finanziabili sia che abbiamo un contratto di lavoro dipendente sia che percepiscano i compensi per lo svolgimento dell’attività di ricerca e sviluppo.
 
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