Pubblicato da Cyber 4.0 un bando per la concessione alle micro, piccole, medie e grandi imprese di un contributo a fondo perduto fino a 200.000 euro per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell'ambito della cybersecurity.
Chi è Cyber 4.0
Cyber 4.0 è l’associazione costituita da enti pubblici e privati per gestire il Centro di Competenza ad alta specializzazione finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dedicato alla cyber security. In particolare Cyber 4.0 promuove l’orientamento, la formazione e la ricerca e innovazione sul tema generale della cybersecurity e su tre declinazioni tematiche: spazio, e-health, automotive.
Chi può richiedere il contributo a fondo perduto
Possono presentare domanda di contributo le:
• Micro Imprese e start-up;
• Piccole Imprese;
• Medie Imprese;
• Grandi Imprese;
che abbiano una stabile organizzazione in Italia.
Cosa finanzia il contributo a fondo perduto
Il bando finanzia progetti che abbiano ad oggetto l’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale tramite l’utilizzo di tecnologie in ambito Impresa 4.0 finalizzate:
oppure
Inoltre, i progetti dovranno riguardare i seguenti ambiti tematici:
1. AMBITO TEMATICO Cybersecurity, cofinanziamento massimo Cyber4.0 pari a 400.000 euro:
2. AMBITO TEMATICO Cybersecurity-Spazio, cofinanziamento massimo Cyber4.0 pari a 200.000 euro:
3. AMBITO TEMATICO Cybersecurity-Automotive, cofinanziamento massimo Cyber4.0 pari a 200.000:
4. Ambito TEMATICO Cybersecurity-E-health, cofinanziamento massimo Cyber4.0 pari a 200.000 euro:
La durata del progetto potrà essere prevista tra un minimo di 12 mesi ed un massimo di 18 mesi.
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese sostenute e per un importo non superiore a euro 200.000 per ciascun progetto.
Ogni impresa può presentare al massimo due progetti, in forma singola, come capofila o partner in caso di progetti aggregati.
Nel caso un’impresa sia partner di più progetti approvati, il contributo massimo previsto per impresa è comunque pari a euro 100.000.
Le percentuali di intensità del contributo variano in base alla dimensione aziendale come segue:
Quando presentare domanda
Le proposte progettuali dovranno essere redatte e presentate dovranno essere inviata entro e non oltre le ore 14.00 del 21/05/202.
Made, Competence Center riconosciuto dal MiSe, ha pubblicato un bando finalizzato a selezionare le proposte di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi dell’Industria 4.0, che saranno realizzati attraverso le competenze e le strumentazioni di cui MADE è dotato. Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% e fino ad un massimo di 100.000 euro.
Aperto fino al 3 marzo 2021 il Bando per progetti di ricerca del sistema elettrico nazionale del MiSe, che finanzia progetti di ricerca e7o sviluppo finalizzati all'innovazione tecnica e tecnologica del settore elettrico. Previsto un contributo a fondo perduto del 50% per le attività di ricerca industriale e del 25% per le attività di sviluppo sperimentale.
La Regione Veneto ha pubblicato il Bando per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali che prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% della spesa ammessa e sostenuta dalle imprese di dimensione micro, piccola e media (PMI) e del 50% della spesa ammessa e sostenuta dalle imprese di grande dimensione.
Domande al via dal 7 luglio al 9 settembre 2020.
Dalla Regione Emilia Romagna un bando finalizzato a finanziare, con un contributo a fondo perduto fino all' 80%, le imprese e i laboratori della Rete Alta Tecnologia che realizzino progetti di sviluppo e sperimentazione di soluzioni innovative per il contrasto all'epidemia COVID-19.
Aprirà il prossimo 27 aprile 2023 il Bando Nuova Impresa di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 10.000 euro.
Finanziate le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo.
È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.
La legge di bilancio 2023 ha stanziato per la Nuova Sabatini 30 milioni di euro per il 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 che le imprese possono sfruttare per finanziare i propri investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Esteso inoltre a 18 mesi il termine ultimo per realizzare gli investimenti.