Con il Decreto n. 20 del 27 febbraio 2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna, il termine di presentazione delle domande di contributo a favore di privati e imprese, che hanno subito danni dagli eventi calamitosi verificatisi nei mesi di maggio, giugno e novembre 2019 in Emilia Romagna è stato prorogato alle ore 23:59.59 di lunedì 4 maggio 2020.
Possono fare richiesta del contributo a rimborso dei danni subiti sia i privati sia le imprese, le cui abitazioni o sedi siano ubicate nei territori interessati dagli eventi calamitosi del 2019 in Emilia Romagna.
I cittadini privati possono richiedere il rimborso delle spese sostenute per:
Le aziende possono richiedere il rimborso delle spese sostenute per:
Per i cittadini privati è previsto un contributo fino al:
In entrambi i casi, per danni superiori a 10.000 € è necessario allegare alla domanda di contributo anche una perizia asseverata.
Per le attività produttive è previsto un contributo fino al:
I contributi potranno essere assegnati fino ad un massimo di 450.000 € per ogni sede operativa.
I cittadini privati possono presentare domanda di contributo a titolo di rimborso dei danni subiti presso il Comune in cui sono ubicati i beni danneggiati, di persona, tramite raccomandata o tramite pec.
Le attività economiche e produttive possono presentare domanda di contributo a titolo di rimborso dei danni subiti presso il Comune in cui sono ubicati i beni danneggiati esclusivamente tramite pec.
Fino al 2 marzo 2020 i privati e le imprese che hanno subito danni a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito l' Emilia Romagna nel 2019, possono presentare domanda di contributo.
FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.
Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.
Con l'Avviso 1/2024, Fondimpresa finanzia, attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS, la realizzazione di piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo.
Il contributo a fondo perduto massimo per impresa aderente non può essere superiore a euro 50.000,00. Ciascun Piano deve rispettare un parametro di contributo massimo pari a 200,00 euro per ora di corso svolta.
Il Bando regionale OCM Vino - intervento settoriale "investimenti" della Regione Liguria, è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, aumento della competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.
Previsto un contributo a fondo perduto: