Fondo rotativo imprese del turismo: contributi e finanziamenti agevolati per riqualificazione ambientale, sostenibilità ambientale ed innovazione digitale

Finanziato con risorse del PNRR per 600 milioni di euro, è pronto ai blocchi di partenza il Fondo rotativo per la riqualificazione ambientale, sostenibilità ambientale ed innovazione digitale delle imprese del turismo. Il 50% delle risorse stanziate è destinato agli nterventi di riqualificazione energetica (contributo e finanziamento agevolato) mentre il 40% ad interventi realizzati nelle Regioni Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Sardegna, Sicilia) (solo contributo).

Quali tipologie di incentivo prevede il Fondo rotativo per le imprese del turismo?

Il Fondo rotativo per le imprese del turismo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 35% dei costi ammissibili unitamente ad un finanziamento agevolato della durata massima 15 anni, comprensivi di periodo di preammortamento massimo di 36 mesi, per la restante parte del progetto di investimenti.

Gli interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale dovranno avere un importo minimo pari a 500.000 euro e massimo a 10 milioni di euro ed essere realizzati entro il 31 dicembre 2025. 

Quale tipologia di interventi finanzia il Fondo rotativo per le imprese del turismo?  

 Il Fondo rotativo per le imprese del turismo finanzia le seguenti tipologie di interventi:

  • a) interventi di riqualificazione energetica delle strutture, ivi compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria;
  • b) interventi di riqualificazione antisismica;
  • c) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  • d) interventi edilizi funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e b);
  • e) interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
  • f) interventi per la digitalizzazione;
  • g) interventi di acquisto/rinnovo di arredi;
  • h) interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.

avviati successivamente alla presentazione della domanda di incentivo.

Quali spese finanzia il Fondo rotativo per le imprese del turismo?  

Il Fondo rotativo per le imprese del turismo finanzia le spese necessarie alle finalità degli interventi ammessi e relative all’acquisto di beni e servizi rientranti nei seguenti limiti:

 

  • a) servizi di progettazione, nella misura massima del 2%;
  • b) suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5% dell'importo complessivo ammissibile del Programma d'investimento;
  • c) fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50% dell'importo complessivo ammissibile del Programma d'investimento;
  • d) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
  • e) spese per la digitalizzazione, nella misura massima del 5%.

Chi può fare richiesta degli incentivi previsti dal Fondo rotativo per le imprese del turismo?

Possono fare richiesta degli incentivi previsti dal Fondo rotativo per le imprese del turismo:

  • imprese alberghiere,
  • strutture che svolgono attività agrituristica,
  • strutture ricettive all’aria aperta,
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.

Quando presentare la richiesta per gli inventivi previsti dal Fondo rotativo per le imprese del turismo?
I requisiti, i criteri, le condizioni e le procedure per la concessione e l'erogazione degli incentivi verranno definiti con decreto del Ministero del turismo.

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
07/12/2023 Regione Veneto: Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale

La Regione Veneto intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale. In particolare, il Bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità tecnologiche definite dalla Regione del Veneto.

Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato in due fasi:

  • per la fase 1 - Check up per l’innovazione: l'ammontare di spesa ammissibile è 4.000,00 €l'intensità di sostegno è del 100% e il contributo concedibile è pari a 4.000,00 €;

  • per la fase 2 - Crescita innovativa: l'ammontare di spesa ammissibile può arrivare fino a 30.000 € , l'intensità di sostegno è dell' 80% e il contributo concedibile può arrivare fino a 25.500 €.

 

06/12/2023 Regione Lombardia: Bando InnovaCultura

La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando InnovaCultura con l’obiettivo generale di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi.

Il Bando finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da imprese culturali e creative e da istituti e luoghi della cultura.

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto. 

01/12/2023 CCIAA Monte Rosa Laghi Alto Piemonte: Bando transizione ecologica

La Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte intende incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione ecologica attraverso l’adozione di criteri ESG, interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili.

Le agevolazioni previste saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili.

Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla liquidazione del contributo, verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00.