L’articolo 26 del Decreto Crescita ha introdotto un nuovo strumento agevolativo a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse nell’ambito dell’economia circolare.
Le imprese e i centri di ricerca potranno usufruire di un beneficio composto, nella misura del 50% delle spese e dei costi ammissibili, da un finanziamento agevolato e, nella misura del 20% delle spese e dei costi ammissibili, da un contributo diretto alla spesa.
I progetti candidati all’ottenimento dell’agevolazione dovranno:
a) essere realizzati nell'ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
b) prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500.000 euro e non superiori a 2 milioni di euro;
c) avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi;
d) prevedere attività di ricerca e sviluppo, strettamente connesse tra di loro in relazione all'obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali Key Enabling Technologies (KETs), relative a:
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.