Pubblicato il nuovo Bando Macchinari Innovativi del MiSe, che sostiene la realizzazione, nei territori delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia di programmi di investimento diretti a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, anche nell'ottica di favorire la transizione del settore manifatturiero verso il paradigma dell’economia circolare.
Prevista una dotazione finanziaria complessiva dello strumento, pari complessivamente a euro 265.000.000, che sarà messa a disposizione delle imprese attraverso l’apertura di due distinti sportelli agevolativi.
Possono beneficiare dell’agevolazione:
Sono ammesse le attività manifatturiere e le attività di servizi alle imprese.
Il bando sostiene progetti di investimento che:
La misura finanzia l'acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nonché programmi informatici e licenze correlati al loro utilizzo, che sianostrettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %.
Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:
Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.
La presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato in due fasi:
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.