Con provvedimento del 15 febbraio 2022 l'Agenzia delle Entrate ha dettato le regole attuative del nuovo Patent Box, che, nella sua nuove formulazione, è un super deduzione dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti per lo sviluppo di brevetti, disegni, modelli e software protetti da copyright.
Le imprese che intendano usufruire dei benefici fiscali del nuovo Patent Box devono comunicarlo nella dichirazione dei redditi relativa al periodo di'imposta al quale si riferisce.
L'opzione per il nuovo Patent Box ha durata quinquennale ed è irrevocabile e rinnovabile.
Le imprese che abbiano esercitato l'opzione per il vecchio Patent Box per periodi d'imposta precedenti a quello in corso al 22 ottobre 2021, possono scegliere di passare al nuove regime del Patent Box, inviando un'apposita comunicazione all'Agenzia delle Entrate.
Le imprese che hanno esercitato l’opzione per il regime Patent Box auto-liquidato, per il periodo d’imposta 2020, possono continuare a fruire del regime in autoliquidazione fino alla scadenza dell’opzione (2014).
Infine le imprese che, nel modello redditi 2021 non hanno optato per l’accesso al vecchio regime possono ancora esercitare l'opzione, presentanto una comunicazione tardiva, entro il 28 febbraio 2022, della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2020.
FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.
Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.
Con l'Avviso 1/2024, Fondimpresa finanzia, attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS, la realizzazione di piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo.
Il contributo a fondo perduto massimo per impresa aderente non può essere superiore a euro 50.000,00. Ciascun Piano deve rispettare un parametro di contributo massimo pari a 200,00 euro per ora di corso svolta.
Il Bando regionale OCM Vino - intervento settoriale "investimenti" della Regione Liguria, è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, aumento della competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.
Previsto un contributo a fondo perduto: