È di 100 milioni di euro il valore degli investimenti che, nel biennio 2018/2019, le aziende che hanno ottenuto i benefici previsti dal Bando Investimenti Produttivi effettueranno, in particolare per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature per generare innovazioni di prodotti, servizio e processo.
Previsto nel 60,5 % dei progetti l’incremento occupazionale, individuato dal bando come fattore prioritario.
Tra le pmi finanziate, 18 sono imprese giovanili e 41 sono invece imprese femminili.
Guida la testa della classifica delle province con il maggior numero di domande approvate la provincia di Bologna con 92 progetti ammessi, seguono Parma con 64, Modena con 55, Ravenna con 45, Forlì Cesena con 44, Piacenza con 27, Reggio Emilia con 20, Rimini con 22 e infine Ferrara con 11 progetti.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.