La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando destinato alle micro, piccole e medie imprese emiliano romagnole e finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto in favore di progetti che prevedano la partecipazione ad almeno 3 fiere, di qualifica internazionale o nazionale ma svolte all’estero, e l’acquisizione di almeno uno dei seguenti servizi di consulenza:
Le imprese potranno presentare domanda sia singolarmente sia sotto forma di reti formali di imprese di piccola e media dimensione, purché abbiano tutte sede e unità operativa in Emilia Romagna. Il contributo regionale è concesso a fondo perduto nella misura massima del 30% delle spese ammissibili e dell’importo di massimo di 30.000 € euro per le singole imprese o per ciascuna impresa appartenente ad una rete.
Nel caso delle reti di imprese il contributo a fondo perduto è concesso nella misura massima di € 120.000 per progetto.
Sarà possibile presentare le domande, esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Sfinge 2020, a partire dalle ore 12.00 del 13/05/2019 e fino alle ore 16.00 del 19/07/2019.
Aprirà il 13 maggio 2019 il bando della Regione Emilia Romagna finalizzato a sostenere, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto, la partecipazione ad eventi fieristici di respiro internazionale e l’acquisizione di servizi di consulenza in ambito di internazionalizzazione, per favorire la presenza delle micro e pmi emiliano-romagnole sui mercati esteri.
Apriranno il 13 maggio 2019 due nuovi bandi della Regione Emilia Romagna finalizzati al sostegno dell’export, della partecipazione a manifestazioni fieristiche e della promozione delle imprese emiliano romagnole nei mercati mondiali.
Prende il via la terza edizione del Bando Promozione export e internazionalizzazione intelligente. Il bando sarà aperto dal 4 febbraio 2019 ore 10.00 e resterà disponibile fino al 18 marzo 2019 ore 16.00. L’obiettivo del bando è quello di rafforzarne le capacità organizzative e manageriali sui mercati esteri, anche con il supporto ad attività di promozione.
Uscirà presto il Bando per il sostegno alla prima crescita delle start-up innovative della Regione Piemonte con l'obiettivo di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi e incentivare l’avvicinamento da parte delle start-up di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:
1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up.
In apertura la II edizione del Bando SWich per supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
La dotazione finanziaria disponibile è di € 80.000.000.
Con il nuovo Bando Voucher digitali I4.0, le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con la Regione Lombardia, intendono promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000,00.