La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia stanzia un fondo di € 750.000 con l’obiettivo di incentivare e promuovere la sensibilità per i temi ambientali, green economy e sicurezza, mediante il sostegno finanziario agli investimenti effettuati, acquistati, completamente pagati e installati.
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal bando le imprese bresciane che presentino i seguenti requisiti:
Sono ammissibili a contributo i finanziamenti effettuati, acquistati, completamente pagati e installati, nel periodo 1.1.2021 – 31.12.2021:
Misura 1.
Misura 2.
Inoltre è da considerarsi che:
Il finanziamento esclude le spese riguardanti:
Il bando prevede la concessione di un contributo nella misura del 50% del costo sostenuto (al netto di I.V.A.) nel periodo 1.1.2021 - 31.12.2021 e dell’importo massimo di € 3.000 per ogni impresa.
La spesa minima ammissibile è di € 1.500.
Se l’impresa è in possesso del rating di legalità, verrà riconosciuta un’ulteriore premialità:
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica da martedì 8.2.2022 a lunedì 14.2.2022 dalle ore 9 e fino alle 16.
La valutazione delle domande avverrà secondo il criterio della priorità cronologica di presentazione telematica.
La CCIAA della Toscana Nord-Ovest promuove un'imperdibile opportunità che prevede la concessione di voucher per supportare l’adozione di sistemi di gestione certificati o l’acquisizione di certificazioni di prodotto o professionali.
Previsto contributo a fondo perduto (voucher) fino ad un massimo di:
Nuova opportunità della CCIAA della Toscana Nord Ovest per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno ad iniziative di digitalizzazione.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher (fondo perduto) e avranno un importo unitario massimo di:
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.