Il Bando a supporto dello sviluppo di progetti di digitalizzazione nelle micro, piccole e medie imprese della Camera di Commercio della Liguria, intende favorire la realizzazione di progetti per l’introduzione delle più moderne tecnologie e/o servizi digitali, necessari per accrescere l’efficienza dei processi produttivi e aziendali interni e rafforzare il posizionamento delle aziende all’interno della catena del valore delle filiere di appartenenza.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammesse e comunque con il limite massimo di contributo concedibile di 20.000,00 euro.
L’agevolazione viene concessa in regime “de minimis”.
Sono ammissibili progetti finalizzati all’introduzione e allo sviluppo della digitalizzazione dei processi produttivi, l’integrazione di pratiche e tecnologie digitali nei sistemi produttivi esistenti con particolare applicazione nelle catene logistiche, di fornitura, vendita e distribuzione di beni, nei processi di erogazione dei servizi, nei sistemi di comunicazione e di marketing.
Gli interventi devono consentire di:
I progetti devono:
Le iniziative possono essere, al momento della presentazione della domanda, già avviate, purché non siano già concluse. Sono ammissibili le iniziative avviate a far data dal 1° luglio 2023.
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
Sono ammissibili per le spese di cui alla lettera A), i titoli di spesa nei quali l’importo imponibile complessivo dei beni per i quali si richiede il contributo sia almeno pari a 500,00 euro.
Per dispositivi di telefonia mobile, il contributo massimo riconoscibile per ciascuno è pari a 500,00 euro.
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano attività di produzione di beni e servizi di cui alla classificazione ATECO 2007 tra quelle indicate come ammesse nell’allegato A del Bando.
Non possono presentare domanda i raggruppamenti temporanei di impresa e le reti di impresa.
La procedura informatica sarà disponibile nella modalità off-line dal 16/04/2024 al 02/05/2024.
I progetti potranno essere presentati dal 03/05/2024 al 10/05/2024.
Il Bando per l'efficienza energetica e le energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte intende offrire alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e, di conseguenza, i costi legati al consumo di energia. Il Bando inoltre coopera al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli UE e nazionali offrendo alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica.
Il Bando interessa anche le Grandi Imprese su progetti di rilevanza strategica, per rendere più impattanti i risultati innanzitutto rispetto agli obiettivi di sostenibilità ambientale.
L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).
La Regione Lombardia con il Bando Ri.Circo.Lo intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto e viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di euro 300.000,00 per ogni singola PMI, nel rispetto del Regolamento UE 2023/2831.