La Camera di Commercio di Reggio Emilia ha pubblicato il Bando Turismo 2020 con l’obiettivo di sostenere le imprese turistiche reggiane, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di messa in sicurezza sanitaria, di riorganizzazione dei servizi turistici, di gestione degli aspetti logistici e del personale.
Possono fare richiesta di contributo le “imprese turistiche” ovvero che svolgono un’attività classificata con i codici ATECO 2007 (si fa riferimento al codice ATECO - attività principale o secondaria indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda) di cui alla divisione:
e che presentino, al momento della presentazione della domanda e fino a quello dell’erogazione del contributo, i seguenti requisiti:
Il bando finanzia le seguenti tipologie di intervento:
Interventi per la dotazione di un Piano di Azione, che formalizzi tutte le procedure da seguire (iniziando dalla pulizia, disinfezione, ecc.), nonché i materiali e le risorse necessari alla sua esecuzione. Per la realizzazione del Piano, è previsto il finanziamento di un servizio di consulenza, che oltre all’analisi dei fabbisogni specifici e alla definizione del Piano, possa seguirne l’implementazione e la successiva fase di supervisione dei risultati finali.
Con riferimento a tale azione, è previsto il finanziamento degli interventi da eseguire per attuare le misure di messa in sicurezza delle strutture. Si riportano, a titolo di esempio, alcuni dei possibili interventi da attuare per offrire garanzie rispetto al rischio Covid19:
Nella logica della riorganizzazione aziendale rientrano tutte le azioni connesse alle tematiche della sicurezza, della sostenibilità ambientale e dell’accessibilità. In questo ambito, è previsto il finanziamento di servizi di consulenza e/o degli interventi di riorganizzazione aziendale.
La sostenibilità ambientale è connessa ai possibili interventi di risparmio energetico ed idrico. L’accessibilità riguarda la riorganizzazione dell’offerta turistica rendendola, adeguata e flessibile, in grado di soddisfare le esigenze particolari di ogni turista - persone con difficoltà motorie o sensoriali, anziani, famiglie con più bambini, persone con allergie o intolleranze alimentari, persone con infortuni e limiti nella mobilità, etc
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 1.000,00.
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/01/2020 e fino al 30/03/2021 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 40% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo di 2.000,00 € oltre la premialità di cui al successivo comma.
È prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità 1nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Le domande di contributo devo essere inviate, esclusivamente in via telematica, dal 27/07/2020 al 30/09/2020.
L’ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili previa verifica di ammissibilità ai sensi di quanto previsto dal bando.
L’ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dall’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica.
Dal Decreto Superbonus arrivano gli attesi chiarimenti sul periodo di validità dei crediti d'imposta 5.0.
Attraverso un emendamento governativo al Decreto Superbonus il Governo ha fatto luce sul periodo di validità dei crediti d'imposta Transizione 5.0, sgomberando il campo dalle interpretazioni che fino ad ora circolate.
Uscirà presto il Bando per il sostegno alla prima crescita delle start-up innovative della Regione Piemonte con l'obiettivo di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi e incentivare l’avvicinamento da parte delle start-up di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:
1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up.
In apertura la II edizione del Bando SWich per supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
La dotazione finanziaria disponibile è di € 80.000.000.