Aprirà il 6 settembre 2022 lo sportello per la compilazione delle richieste di contributo in favore delle imprese che intendono avvalersi di servizi specialistici erogati da imprese creative.
La misura prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, fino a copertura del 80% delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici nel settore creativo comunque, per un importo massimo pari a 10.000 euro.
Il Voucher per l’acquisizione di servizi specialisti erogati da imprese creative del Mise finanzia progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni di prodotto, servizio e di processo e al supporto dei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e di crescita organizzativa e commerciale, attraverso l’acquisizione di servizi specialistici nel settore creativo.
I servizi specialistici agevolati devono:
Sono imprese creative le imprese in possesso di uno dei seguenti codici Ateco:
Possono beneficiare della misura le imprese operanti in qualunque settore che intendono acquisire un supporto specialistico nel settore creativo.
L'invio delle domande per il Voucher per l’acquisizione di servizi specialisti erogato da imprese creative del Mise è scandito dalle due seguenti fasi:
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).
La Regione Lombardia con il Bando Ri.Circo.Lo intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto e viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di euro 300.000,00 per ogni singola PMI, nel rispetto del Regolamento UE 2023/2831.
La Regione Veneto promuove un bando destinato a sostenere mediante contributi a fondo perduto gli investimenti in azioni di prevenzione della produzione di rifiuti nel comparto produttivo e nella promozione di pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti.
il contributo varia a seconda del regime di aiuti: