La Camera di Commercio di Mantova ha pubblicato il Bando Innovazione Digitale 2021 al fine di favorire la competitività del sistema economico locale, supportando gli investimenti in innovazione digitale in ottica 4.0 delle micro, piccole e medie imprese mantovane.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, cioè un contributo che non dovrà essere restituito all'ente che lo eroga.
Il contributo ammonta al 50% delle spese ammesse dal bando ma non potrà in ogni caso superare la somma di 5.000 euro.
Per spese "ammesse" si intendono le spese rientranti nelle tipologie specificate dal bando; le spese che non rientrano in tali tipologie non sono ammissibili a contributo.
Quindi, per fare un esempio, qualora il soggetto che richiede il contributo effettui più di 10.000 euro di spese ammesse, il contributo rimarrà comunque dell'importo massimo di 5.000 euro.
Il Bando Innovazione Digitale 2021 finanzia investimenti che ricadono negli ambiti tecnologici di innovazione digitale previsti nel piano governativo di “Impresa 4.0” e di seguito riportati nell’Elenco 1 e nell’Elenco 2.
Ciò significa che per concorrere ad ottenere il contributo a fondo perduto previsto dal Bando Innovazione Digitale 2021, bisogna presentare un progetto di investimento che preveda l'introduzione in azienda unicamente delle tipologie di tecnologie specificate negli elenchi 1 e 2 specificati nel Bando.
Inoltre l' importo minimo dell’investimento deve essere pari o superiore a 3.000,00 euro IVA esclusa.
L' Elenco 1 prevede l'utilizzo, la pianificazione e la progettazione dei relativi interventi, delle seguenti tecnologie 4.0:
L' Elenco 2 prevede l'utilizzo di altre tecnologie digitali, propedeutiche (cioè che preparano all'uitlizzo delle tecnologie dell'elenco 1) o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1, di seguito riportate:
Il Bando Innovazione Digitale 2021 agevola attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto solamente le spese indicate nel Bando che sono le seguenti:
Nell’ambito del progetto le spese indicate per le voci a) e/o b) devono essere pari ad almeno il 50% del totale delle spese ammissibili.
Inoltre è necessario che le spese ammissibili elencate sopra siano:
Significa che è possibile incaricare per servizi di consulenza e formazione soltanto le seguenti tipologie di fornitori:
No, non sono richiesti requisiti specifici per i fornitori di attrezzature tecnologiche e programmi informatici.
Possono presentare domanda per richiedere il contributo a fondo preduto previsto dal Bando Innovazione Digitale 2021, le micro, piccole e medie imprese anche in forma di impresa cooperativa, che siano in possesso dei seguenti requisiti:
Le imprese devono possedere i requisiti sopra elencati dal momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo.
Sono escluse dai benefici previsti dal Bando Innovazione Digitale 2021:
Le domande di contributo devono essere presentate, a partire dalle ore 9:00 del 25/10/2021 fino alle ore 12:00 del 15/11/2021.
La verifica formale dei progetti presentati e l’ammissione al contributo avverranno secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria.
Ciò significa che non è detto che il bando rimanga aperto fino alla data dell'11 novembre 2021 ma potrebbe chiudere prima e quindi è fondamentale che le aziende interessate contattino Esclamativa il prima possibile!
La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura dell’Emilia intende promuovere la crescita del livello di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto diretti a supportare lo sviluppo dei canali commerciali all’estero e la crescita delle competenze per la gestione dei processi di internazionalizzazione.
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, fino ad un importo massimo determinato in relazione alla tipologia di intervento, nella misura precisata come segue e fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di € 12.000,00.
a) Partecipazione a fiere:
b) Percorsi di affiancamento e formazione: TEM, DEM, EXIM Manager: importo massimo contributo equivalente € 10.000,00.
La Camera di Commercio di Padova lancia un nuovo bando per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale tra le micro, piccole e medie imprese, offrendo supporto finanziario alle iniziative di digitalizzazione. In particolare la Camera di commercio intende supportare la realizzazione di azioni volte a favorire l’innovazione e lo sviluppo tecnologico delle imprese, migliorare l’accesso alle nuove tecnologie e la loro qualità, per accrescere le competenze del territorio e generare innovazione e sviluppo, nonché, incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione ecologica attraverso interventi di efficienza energetica.
Le aziende possono beneficiare di contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un contributo massimo di 5.000 euro e un minimo di 1.500 euro.
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).