Al via il prossimo 31 gennaio il Bando Voucher Digitali I4.0 della Camera di Commercio della Romagna che finanzia investimenti in digitalizzazione delle imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, dell’importo massimo di 10.000 euro, che non può superare il 50% delle spese ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità, in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, verrà riconosciuta una premialità di 250 euro.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.
L’importo minimo di investimento ammesso è di 7.500 euro.
Il Bando Voucher Digitali I4.0 Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini finanzia gli interventi di innovazione digitale e le relative spese che prevedano l'introduzione di almeno una tecnologia dell’Elenco 1, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Reintrano nell' Elenco 1 del Bando Voucher Digitali I4.0 Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini le seguenti tecnologie:
Reintrano nell' Elenco 2 del Bando Voucher Digitali I4.0 Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini le seguenti tecnologie:
Sono ammissibili al contributo previsto dal Bando Voucher Digitali I4.0 Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini le spese per:
Le spese devono essere documentate da fatture emesse a partire dal 1° luglio 2021 fino al 120° giorno successivo alla data della determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.
L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.
I fornitori non possono essere anche soggetti beneficiari del presente bando e non possono essere in rapporto di controllo/collegamento con l’impresa beneficiaria e/o avere assetti proprietari sostanzialmente coincidenti.
Possono presentare domanda di contributo le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
Le imprese a cui sono stati già erogati contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2020” della Camera di commercio non possono presentare domanda di agevolazione ai sensi del presente Bando.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dalle ore 10:00 del 31/01/2022 alle ore 21:00 del 18/02/2022.
È prevista una procedura valutativa secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Al via dal 25 gennaio al 26 marzo 2021 il bando della Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini per la concessione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese che partecipino a manifestazioni fieristiche organizzate nel periodo compreso tra il 1° gennaio e 31 dicembre 2021. Finanziate anche le fiere virtuali.
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).
La Regione Lombardia con il Bando Ri.Circo.Lo intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto e viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di euro 300.000,00 per ogni singola PMI, nel rispetto del Regolamento UE 2023/2831.
Il Bando per l'efficienza energetica e le energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte intende offrire alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e, di conseguenza, i costi legati al consumo di energia. Il Bando inoltre coopera al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli UE e nazionali offrendo alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica.
Il Bando interessa anche le Grandi Imprese su progetti di rilevanza strategica, per rendere più impattanti i risultati innanzitutto rispetto agli obiettivi di sostenibilità ambientale.
L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.