Attesa entro il 31 marzo 2022 la pubblicazione del Bando "Parco Agrisolare" che finanzia gli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica in ambito agricolo, escludendo totalmente il consumo di suolo.
Il Bando "Parco Agrisolare" prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 65% della spesa massima ammessa, con un incremento del 25% per l’imprenditoria giovanile.
Per ciascun beneficiario, la spesa massima ammissibile è pari a 250.000 euro.
Il Bando "Parco Agrisolare" finanzia interventi, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, accatastati nel catasto dei fabbricati, che prevedano l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici, unitamente all’esecuzione di uno o più dei seguenti interventi:
Gli interventi ammissibili sopra elencati non potranno comportare un peggioramento delle condizioni ambientali e delle risorse naturali, e dovranno essere conformi alle norme nazionali e UE in materia di tutela ambientale.
Il Bando "Parco Agrisolare" finanzia le seguenti spese:
Possono beneficiare dei contributi previsti dal Bando "Parco Agrisolare" le imprese agricole singole o associate con la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP), i Coltivatori Diretti iscritti alla previdenza agricola, le imprese agroindustriali.
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA , cioè aventi un volume di affari annuo inferiore a 7.000 euro.
La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura dell’Emilia intende promuovere la crescita del livello di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto diretti a supportare lo sviluppo dei canali commerciali all’estero e la crescita delle competenze per la gestione dei processi di internazionalizzazione.
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, fino ad un importo massimo determinato in relazione alla tipologia di intervento, nella misura precisata come segue e fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di € 12.000,00.
a) Partecipazione a fiere:
b) Percorsi di affiancamento e formazione: TEM, DEM, EXIM Manager: importo massimo contributo equivalente € 10.000,00.
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).
La Regione Lombardia con il Bando Ri.Circo.Lo intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto e viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di euro 300.000,00 per ogni singola PMI, nel rispetto del Regolamento UE 2023/2831.