Le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali, che intendono effettuare investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche on-line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nel periodo d'imposta precedente, possono beneficiare di un credito d'imposta del 75 % del valore incrementale degli investimenti effettuati.
Possono beneficiare del credito d'imposta a sostegno degli investimenti pubblicitari incrementali:
Sono ammissibili al credito d’imposta gli investimenti incrementali riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali, effettuati esclusivamente su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, pubblicati in edizione cartacea ovvero editi in formato digitale, ovvero nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali come di seguito riportate.
Sono escluse dal credito d’imposta le spese sostenute per l’acquisto di spazi destinati a servizi particolari, ad esempio: televendite, servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro, di messaggeria vocale o chat- line con servizi a sovraprezzo.
Il credito d'imposta a sostegno degli investimenti pubblicitari incrementali è pari al 75 % del valore incrementale degli investimenti effettuati.
I soggetti interessati devono presentare la domanda di fruizione del beneficio nella forma di una comunicazione telematica (una “prenotazione”) su apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, secondo il modello che ha definito la medesima Agenzia:
dal 1° marzo al 31 marzo 2020
Uscirà presto il Bando per il sostegno alla prima crescita delle start-up innovative della Regione Piemonte con l'obiettivo di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi e incentivare l’avvicinamento da parte delle start-up di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:
1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up.
In apertura la II edizione del Bando SWich per supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
La dotazione finanziaria disponibile è di € 80.000.000.
Con il nuovo Bando Voucher digitali I4.0, le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con la Regione Lombardia, intendono promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000,00.