Fondo di Garanzia: Oltre 300 milioni di euro alle startup innovative

Con la 9ª edizione del rapporto sull’utilizzo del Fondo di Garanzia da parte delle startup innovative, il Ministero dello Sviluppo Economico estende la portata dell’analisi, portando alla luce nuove tipologie di dati che permettono una comprensione ancora più approfondita e rigorosa delle dinamiche dell’accesso al credito delle nuove imprese innovative italiane. Nello specifico, rispetto alle rilevazioni precedenti, si descrive l’andamento delle operazioni creditizie garantite dal Fondo – cui, ai sensi del Decreto Crescita 2.0,  le startup innovative possono rivolgersi gratuitamente, in via prioritaria e semplificata, per richiedere una garanzia che copre l’80% di prestiti fino a 2,5 milioni di euro –, evidenziando un tasso di sofferenza del credito quasi pari a zero.
Nel complesso, al 30 settembre 2016 sono 1.239 le startup innovative che hanno attivato finanziamenti bancari facilitati dall’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI. L’importo totale autorizzato dal FGPMI è pari a 490.398.993 euro (di cui l’importo garantito è pari a 384.053.839 euro), con una media di 246.804 euro a prestito, per un totale di 1.987 operazioni (alcune startup hanno ricevuto più di un prestito). Le operazioni sono ben 334 in più rispetto allo scorso 30 giugno 2016 (per 203 startup nuove beneficiarie): lievemente diminuito è l’ammontare del finanziamento medio richiesto (-6.064 euro), mentre cresce a 54,8 mesi la durata media registrata del prestito (era 54,2).
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10/05/2024 Regione Piemonte - Pre informativa Bando per il sostegno alle start-up innovative

Uscirà presto il Bando per il sostegno alla prima crescita delle start-up innovative della Regione Piemonte con l'obiettivo di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi e incentivare l’avvicinamento da parte delle start-up di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.

L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:

1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca  risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;

2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up. 

10/05/2024 Unioncamere Lombardia - Bando Voucher digitali I4.0

Con il nuovo Bando Voucher digitali I4.0, le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con la Regione Lombardia, intendono promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000,00.

08/05/2024 INTERVISTA - Finanza agevolata per PMI: l'occasione per scrivere il proprio futuro

Condividiamo con grande piacere l'intervista ai nostri co-founders Jonathan Santini e Anna Maria Martinelli condotta da Tudor Lazariu, fondatore di Sportello Digitale, 

È stata l'occasione per ribadire il ruolo strategico che riveste la finanza agevolata nell'accelerare la crescita delle imprese.