La Regione Lombardia attraverso il Bando Brevetti 2023 intende sostenere le imprese lombarde e i liberi professionisti nell’ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale relativi a invenzioni industriali, al fine di sostenere la capacità innovativa del sistema economico lombardo tutelandone il patrimonio di proprietà intellettuale.
per un nuovo brevetto europeo o per un' estensione di brevetto europeo, nelle seguenti misure:
per un nuovo brevetto intarnazionale o per un'estensione di brevetto internazionale, nelle seguenti misure:
N.B. Il contributo sarà pari al 90% dei costi forfettari per coloro che acquisiscono una certificazione (entro il termine per la presentazione della rendicontazione e che non fosse posseduta al momento della presentazione della domanda) di sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001 e ISO 50001, marchio Ecolabel) da attestare mediante la presentazione di documentazione rilasciata da un ente accreditato.
Sono ammissibili le attività funzionali al deposito di una nuova domanda di brevetto di un’invenzione industriale o di una sua estensione a livello europeo (o internazionale, comprovati dall’ottenimento di un rapporto di ricerca da parte dell’organo competente.
il processo di brevettazione, finalizzato all’ottenimento da parte del soggetto richiedente (impresa o libero professionista) di un rapporto di ricerca relativo ad un’invenzione industriale per la quale ha depositato domanda di brevetto, si articola, sia nel caso europeo sia in quello internazionale, nelle seguenti fasi:
Con riferimento alla presentazione della domanda di brevetto:
a. presentazione della domanda di brevetto direttamente presso EPO a partire dal 25 settembre 2023;
b. presentazione della domanda di estensione presso EPO a partire dal 25 settembre 2023 con domanda di brevetto presentata presso UiBM a partire dai 12 mesi antecedenti ovvero dal 25 settembre 2022;
a. presentazione della domanda di brevetto, in linea con il Patent Cooperation Treaty, direttamente presso il Receiving Office di WIPO, EPO o UiBM a partire dal 25 settembre 2023;
b. presentazione della domanda di estensione presso WIPO a partire dal 25 settembre 2023 con domanda di brevetto presentata presso UiBM a partire dai 12 mesi antecedenti ovvero dal 25 settembre 2022.
Tutti i progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il termine di 24 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione, salvo proroga motivata di massimo 6 mesi.
Possono presentare domanda di partecipazione alla misura:
2. i liberi professionisti:
L’erogazione del contributo è subordinata alla verifica della sede legale o sede operativa (nel caso di PMI) o domicilio professionale (nel caso di liberi professionisti) sul territorio di Regione Lombardia, in cui devono avere ricadute le attività di progetto.
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online a partire dalle ore 10.30 del 25 gennaio 2024.
Il bando è attuato tramite procedimento valutativo a sportello e rimarrà aperto sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque entro e non oltre le ore 12:00 del 26 luglio 2024.
La Regione Veneto promuove un bando destinato a sostenere mediante contributi a fondo perduto gli investimenti in azioni di prevenzione della produzione di rifiuti nel comparto produttivo e nella promozione di pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti.
il contributo varia a seconda del regime di aiuti:
La CCIAA della Toscana Nord-Ovest promuove un'imperdibile opportunità che prevede la concessione di voucher per supportare l’adozione di sistemi di gestione certificati o l’acquisizione di certificazioni di prodotto o professionali.
Previsto contributo a fondo perduto (voucher) fino ad un massimo di:
Nuova opportunità della CCIAA della Toscana Nord Ovest per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno ad iniziative di digitalizzazione.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher (fondo perduto) e avranno un importo unitario massimo di: