La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando DEMO - Iniziative ed Eventi di Design e Moda per sostenere proposte progettuali volte a promuovere e valorizzare il sistema creativo regionale del design e della moda.
Possono fare richiesta di contributo i soggetti privati in forma di impresa, associazione o fondazione che, alla data di presentazione della domanda, siano regolarmente costituiti.
Sono escluse le persone fisiche.
Per le imprese sono inoltre richiesti i seguenti requisiti:
Possono essere beneficiari anche soggetti con sede legale/operativa fuori dal territorio lombardo che propongano eventi/iniziative di valorizzazione del sistema creativo regionale del design e della moda, contribuendo in tal modo ad un’efficace promozione dell’immagine della Lombardia in campo nazionale e/o internazionale.
Il bando finanzia, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto, iniziative ed eventi che siano coerenti e che valorizzino gli obiettivi strategici perseguiti da Regione Lombardia in ambito moda e design con riferimento ai seguenti ambiti:
Tali iniziative/eventi devono rappresentare anche delle opportunità aperte al confronto, alla più ampia partecipazione e non possono avere carattere esclusivamente commerciale e pubblicitario.
Inoltre le iniziative/eventi devono essere esclusivamente rivolte al settore moda e/o design e realizzate in Lombardia nell’anno per cui è richiesto il contributo.
Sono ammissibili al contributo le seguenti voci di spesa:
Le spese devono essere sostenute essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda ed entro la data di conclusione dell’evento/iniziativa.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e di importo massimo di 30.000 euro.
È richiesto un investimento minimo di 10.000 euro.
Per la presentazione delle domande di contributo sono previste due finestre:
• le domande riferite ad iniziative/eventi da svolgersi tra il 03/08/2021 e il 10/11/2021 devono essere presentate dalle ore 10:00 del 05/05/2021 ed entro le ore 12:00 del 12/08/2021;
• le domande riferite ad iniziative/eventi da svolgersi tra l’11/11/2021 e il 31/10/2022 devono essere presentate dalle ore 10:00 del 17/05/2021 ed entro le ore 12:00 del 02/08/2022.
La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura dell’Emilia intende promuovere la crescita del livello di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto diretti a supportare lo sviluppo dei canali commerciali all’estero e la crescita delle competenze per la gestione dei processi di internazionalizzazione.
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, fino ad un importo massimo determinato in relazione alla tipologia di intervento, nella misura precisata come segue e fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di € 12.000,00.
a) Partecipazione a fiere:
b) Percorsi di affiancamento e formazione: TEM, DEM, EXIM Manager: importo massimo contributo equivalente € 10.000,00.
La Camera di Commercio di Padova lancia un nuovo bando per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale tra le micro, piccole e medie imprese, offrendo supporto finanziario alle iniziative di digitalizzazione. In particolare la Camera di commercio intende supportare la realizzazione di azioni volte a favorire l’innovazione e lo sviluppo tecnologico delle imprese, migliorare l’accesso alle nuove tecnologie e la loro qualità, per accrescere le competenze del territorio e generare innovazione e sviluppo, nonché, incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione ecologica attraverso interventi di efficienza energetica.
Le aziende possono beneficiare di contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un contributo massimo di 5.000 euro e un minimo di 1.500 euro.
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).