Regione Veneto: Bando per il sostegno al consolidamento di Start-Up Innovative

La Regione Veneto intende sostenere il consolidamento delle startup innovative con l’obiettivo di aumentare la competitività delle PMI a livello regionale.

Sono ammissibili i progetti di consolidamento di start-up innovative e spin-off della ricerca, regolarmente costituite come società di capitali e registrate nella sezione speciale del Registro Imprese dedicate alle Startup Innovative. Le startup devono avere i seguenti requisiti:

  • Non essere iscritte alla Sezione Speciale dedicata alle startup innovative prima del 1° Gennaio 2013
  • Essere iscritte alla Sezione Speciale dedicata alle Startup Innovative da almeno 90 giorni dalla data di presentazione del contributo;
  • Avere un’unità operativa nel Veneto;
  • Svolgere un’attività non rientrante nei codici di classificazione ATECO 2007, Sezioni A e B ;
  • Presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale;
  • Non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà così come definite dall’art.2, punto 18 del Regolamento UE n.651 del 17 giugno 2014;
  • Non essere in stato di liquidazione o di fallimento non essere soggette a procedure di fallimento o concordato preventivo.

Sono ammissibili i progetti di consolidamento di Startup innovative e spin-off della ricerca orientate nello sviluppo di 4 ambiti di specializzazione:

  • Smart Agrifood
  • Sustainable living
  • Smart Manifacturing
  • Creative Industries

Attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti (micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione) e i driver dell’innovazione (ovvero i fattori catalizzanti o di stimolo per l’innovazione, non solo tecnologica.

I progetti di consolidamento devono prevedere lo sviluppo di attività imprenditoriali negli ambiti di specializzazione a forte contenuto innovativo, in particolare ICT, high tec, nonché forte contenuto creativo, proponendo progettualità basate sulla ricerca e innovazione in grado di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero verso nuovi sistemi di prodotto, processi/tecnologie, sistemi produttivi e lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi, di gestione finanziaria e di processi di commercializzazione dei risultati della R&S.

Spese ammissibili: le spese direttamente imputabili al progetto e coerenti con l’attività dell’impresa, sostenute e pagate dal soggetto beneficiario, comprese tra un minimo di Euro 20.000 e un massimo di Euro 200.000.

Sono ammissibili a contributo:

a.   Investimenti:

  • Materiali: acquisizione di macchinari, attrezzature, arredi strettamente funzionali all'attività d'impresa

  • Immateriali: acquisizione di brevetti, licenze e software specifici di stretta pertinenza con l'attività d'impresa

b.   Strumenti e attrezzature: locazione o noleggio di attrezzature tecnico-specialistiche

c.   Consulenze specialistiche e servizi esterni

d. Spazi di lavoro: affitto di locali attrezzati o postazioni di lavoro, spazi di co-working e laboratori condivisi presso incubatori

L'agevolazione, nella forma di contributo in conto capitale, è pari al 60% (sessanta per cento) della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto. La domanda potrà essere presentata all’apertura dello sportello prevista a partire 18 luglio 2016, fino alle ore 17.00 del 27 ottobre 2016.

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L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:

1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca  risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;

2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up. 

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L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000,00.

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