RER: contributi per certificare la qualità prodotti agricoli e alimentari

Beneficiari sono i singoli imprenditori agricoli o le associazioni di agricoltori che raggruppano imprenditori che partecipano al regime di qualità per la prima volta. Sono considerati nuovi operatori tutti coloro che si iscrivono al sistema di controllo dopo aver presentato domanda e chi si è iscritto dopo aver richiesto il sostegno per l'annualità 2016. Le certificazioni ammesse a contributo sono: 
  • denominazioni di origine e indicazioni geografiche nel settore delle produzioni agroalimentari (Dop, Igp e Stg) e nel settore nel settore vitivinicolo (Doc, Docg e Igt); 
  • agricoltura biologica qualità controllata (Qc), ad esclusione delle produzioni zootecniche e ittiche; 
  • sistema di qualità nazionale produzione integrata (Snqpi) e Sistema di qualità nazionale zootecnia (Snqz). 
Il contributo, nella misura massima di 3000 euro per ogni impresa, viene concesso per coprire i costi pagati per accedere e partecipare ai regimi di qualità. La spesa viene calcolata in base ai costi preventivati dall'Organismo di controllo o, nel caso dei prodotti biologici - tranne quelli spontanei e l'acquacoltura - in base a costi standard che tengono conto della specie, della superficie coltivata o del numero di capi allevati e dei mesi di partecipazione al regime di qualità. Avere sede in aree rurali con problemi di sviluppo e partecipare a regimi di qualità a valenza ambientale, come produzione biologica o integrata, sono requisiti che danno diritto ad un punteggio maggiore. Le domande, con riferimento alle spese previste nel 2018, vanno presentate sulla piattaforma Siag di Agrea.
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
10/05/2024 Regione Piemonte - Pre informativa Bando per il sostegno alle start-up innovative

Uscirà presto il Bando per il sostegno alla prima crescita delle start-up innovative della Regione Piemonte con l'obiettivo di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi e incentivare l’avvicinamento da parte delle start-up di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.

L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:

1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca  risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;

2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up. 

10/05/2024 Unioncamere Lombardia - Bando Voucher digitali I4.0

Con il nuovo Bando Voucher digitali I4.0, le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con la Regione Lombardia, intendono promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000,00.

08/05/2024 INTERVISTA - Finanza agevolata per PMI: l'occasione per scrivere il proprio futuro

Condividiamo con grande piacere l'intervista ai nostri co-founders Jonathan Santini e Anna Maria Martinelli condotta da Tudor Lazariu, fondatore di Sportello Digitale, 

È stata l'occasione per ribadire il ruolo strategico che riveste la finanza agevolata nell'accelerare la crescita delle imprese.