Sono 9,5 i milioni di euro stanziati per la misura "Smart Money" del MiSe, intervento agevolativo previsto all'articolo 38, comma 2, del Decreto Rilancio, finalizzato a favorire il rafforzamento del sistema delle start-up innovative italiane sostenendole nella realizzazione di progetti di sviluppo e facilitandone l’incontro con l’ecosistema dell’innovazione.
Possono fare richiesta di contributo a fondo perduto le start-up innovative che, alla data di presentazione della domanda, presentano i seguenti principali requisiti:
Possono inoltre fare domanda di contributo le persone fisiche che abbiano intenzione di costituire una start-up innovativa a patto che:
Sono espressamente escluse le imprese operanti nei settori dell' agricoltura primaria, della pesca e dell'acquacoltura.
Il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto per il finanziamento delle spese connesse alla realizzazione di un piano di sviluppo, della durata non inferiore a 12 mesi, svolto in collaborazione con gli attori dell’ecosistema dell’innovazione operanti per lo sviluppo di imprese innovative.
Inoltre, per le sole start-up innovative che hanno avviato il succitato piano di attività, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto a fronte di investimenti nel capitale di rischio della start-up innovativa operati dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione.
Sono abilitati ad operare nell’ambito degli interventi previsti dalla misura i seguenti soggetti:
Sono inoltre abilitati ad attuare gli interventi nel capitale di rischio i seguenti soggetti:
Sono ammissibili le spese relative all'acquisizione di servizi finalizzati ad accelerare e facilitare la realizzazione del progetto di sviluppo, riconducibili ai seguenti ambiti:
Tali spese, di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ed entro 18 mesi dalla data di adozione della delibera di ammissione.
L'agevolazione prevede la concessione di un contributo a fondo perduto:
Non sono ancora noti i termini e le modalità di apertura dello sportello per la presentazione delle istanze di agevolazione, che sarà gestito da Invitalia.
Condividiamo con grande piacere l'intervista ai nostri co-founders Jonathan Santini e Anna Maria Martinelli condotta da Tudor Lazariu, fondatore di Sportello Digitale,
È stata l'occasione per ribadire il ruolo strategico che riveste la finanza agevolata nell'accelerare la crescita delle imprese.
Nuova opportunità della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige che intende concedere alle imprese servizi di consulenza e formazione nonché di diffusione di conoscenze, sono agevolabili solo le iniziative strettamente attinenti all’attività svolta in provincia di Bolzano.
Le spese per le iniziative di formazione e consulenza sono ammissibili nella seguente misura massima per anno di imputazione:
a) 50.000,00 euro per le piccole imprese;
b) 100.000,00 euro per le medie e grandi imprese.
Con il Bando Certificazioni - ESG, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Emilia intende sostenere ed incentivare la competitività delle imprese attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi per ottenere certificazioni ambientali, etiche e sociali e per la promozione dei valori ESG.
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute fino ad un importo massimo complessivo di euro 14.000,00.