Inail ha finalmente pubblicato il calendario della procedura informatica per le domande di contributo sul Bando Isi Inail 2023:
E possibile presentare domanda esclusivamente in modalità telematica attraverso la registrazione sul portale di Inail.
Di seguito la descrizione delle diverse fasi:
Il Bando Isi Inail 2023 è volto ad:
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro. Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato
1.2.
I finanziamenti di cui agli Assi 1, 2, 3 e 4 sono concessi nel rispetto delle condizioni e delle limitazioni della normativa comunitaria relativa all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis,
Le spese ammissibili a contributo:
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto rientranti in 5 ASSI DI FINANZIAMENTO:
I soggetti destinatari possono presentare una sola domanda di contributo in una sola regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto riguardante una sola unità produttiva. Sarà necessario, per procedere con l’INVIO della domanda raggiungere il punteggio soglia pari a 120 punti.
I progetti devono rispettare i seguenti criteri generali
Il bando è rivolto:
Al momento della presentazione della domanda, i beneficiari devono soddisfare i seguenti requisiti:
Ai fini della concessione del contributo, i soggetti destinatari dei contributi dovranno essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi. Tale requisito è richiesto sia per i lavoratori subordinati che per i soci che svolgono attività lavorativa a favore dell’impresa.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.