CCIAA Milano Monza Brianza Lodi: Bando CONnessi 2024

E’ obiettivo del Bando CONnessi 2024 sostenere lo sviluppo commerciale sui mercati per l’export attraverso la progettazione e l’adozione di interventi di marketing digitale (inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l'uso di strumenti e canali digitali), nonché l’aumento delle competenze interne delle aziende sui temi del digital export.

La Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, con questo Bando,  si impegna a incentivare gli interventi in grado di migliorare le prestazioni commerciali attraverso l’utilizzo di strumenti digitali esclusivamente sui mercati internazionali, che favoriscano la presenza online dell’azienda e di veicolare la propria clientela in un processo di fidelizzazione ed acquisto digitale.

Il bando, in particolare, intende sostenere le MPMI per gli investimenti volti a:

  • Acquisire servizi finalizzati alla pianificazione ed implementazione di corrette strategie di marketing digitale in ottica internazionale;
  • Ottimizzare il proprio posizionamento on line e implementare azioni di promozione online sui mercati internazionali in grado di ottimizzare la presenza dell’azienda sui propri canali di comunicazione digitale;
  • Migliorare la visibilità dell’azienda all’interno dei Social Network per aumentarne l’attrattività verso utenti/clienti internazionali
  • Testare nuove soluzioni di vendita online sui mercati internazionali messe a disposizione dalla diffusione sempre più rapida delle piattaforme social in ottica commerciale.

Quale contributo prevede il Bando CONnessi 2024?

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di Commercio sono pari a euro 2.500.000,00.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese considerate ammissibili, fino a un massimo di 10.000,00 euro, l’investimento minimo deve essere pari a euro 5.000,00.

Ogni impresa potrà presentare una sola richiesta di contributo a valere sul Bando.

Quali spese agevola il Bando CONnessi 2024?

Il Bando prevede lo sviluppo di attività di espansione del business sui mercati internazionali realizzate con strumenti e servizi digitali, finalizzate al miglioramento della presenza online delle imprese, ed all’introduzione dei propri servizi e/o prodotti su nuovi mercati di esportazione. Il mercato italiano non è, dunque, un target di destinazione ammissibile ai fini dell’ottenimento del contributo previsto dal Bando.

Tutti i preventivi di spesa devono essere redatti sul modello di preventivo -Allegato P- e non devono avere data antecedente a quella di pubblicazione.

Sono considerate ammissibili le attività e le corrispondenti spese realizzate e interamente pagate nel periodo che decorre dalla data di apertura del Bando, fino al termine previsto per la realizzazione delle stesse (max 240 gg dalla determina di concessione) relative a:

A.   ATTIVITA’ DI DIGITAL MARKETING: spese sostenute per l’implementazione di una strategia di marketing digitale volta a aumentare la visibilità dell’azienda a livello digitale. Sono considerate ammissibili solo le spese per i seguenti interventi:

  • Content marketing (creazione e la distribuzione di contenuti rilevanti, come articoli, blog, ecc),
  • Social Media Marketing su pagine aziendali (creazione e pubblicazione di contenuti, interazione con i follower e misurazione delle prestazioni su piattaforme di social media come Facebook, Instagram, Twitter...)
  • Display Advertising (creazione di annunci grafici, selezione di piattaforme e rete di annunci, test creativi A/B, retargeting, escluse spese di campagna)
  • Email marketing (creazione, pianificazione ed invio di messaggi promozionali, informative o di relazione tramite email a potenziali target esclusi canoni di abbonamento a piattaforme che offrano questo servizio)

La spesa massima ammissibile per questa tipologia di interventi è pari ad euro 6.000,00.

 

B.   CAMPAGNE DI PROMOZIONE SU MOTORI DI RICERCA, MARKETPLACE E/O CANALI SOCIAL

Tutte le spese previste ed ammissibili in questa tipologia devono essere obbligatoriamente realizzate sul sito/ecommerce/pagine social di titolarità dell’azienda, come indicato in fase di domanda.

Le spese incluse in questa tipologia sono relative esclusivamente all’acquisto di ADV su canali digitali e ad eventuali spese di gestione della/e campagna/e medesima/e da parte di fornitori terzi.

La spesa massima ammissibile per questa tipologia di intervento (sia autonomo dell’impresa che attraverso un fornitore terzo) potrà essere pari ad euro 8.000,00.

 

B1.   Campagne gestite autonomamente dall’azienda richiedente

Spese sostenute direttamente dall’azienda per l'acquisto di ADV (senza utilizzo di fornitori a supporto della realizzazione delle campagne), per campagne di promozione attraverso i principali motori di ricerca (es. Google), marketplace (es. Amazon, Zalando…) o piattaforme social (Facebook, Linkedin) indirizzate ai mercati internazionali.

 

B2.   Campagne totalmente realizzate da fornitori

Spese sostenute con fornitori di servizi digitali a cui vengono demandate entrambe le attività di:

a) creatività, pianificazione, gestione, realizzazione e monitoraggio delle campagne;

b) acquisto di ADV per campagne di promozione attraverso i principali motori di ricerca, marketplace o piattaforme social indirizzate ai mercati internazionali.

In questa fattispecie il budget dedicato alle spese di cui al punto a) dovrà essere uguale o inferiore a 30% del valore complessivo del punto a) + punto b)

Il preventivo dovrà inoltre dare evidenza dei canali di promozione che verranno utilizzati ed i mercati esteri su cui verranno incentrate le campagne Adv.

 

B3.   Campagne gestite da fornitore, con acquisto di ADV da parte dell’impresa richiedente

Spese sostenute con fornitori di servizi digitali a cui vengono demandate le attività di creatività, pianificazione, gestione, realizzazione e monitoraggio di campagne di promozione; mentre le spese di acquisto ADV per tali campagne saranno sostenute direttamente dall’impresa richiedente.

In fase di presentazione del progetto l’azienda dovrà presentare

  • a. preventivo del fornitore prescelto per le spese di creatività, pianificazione, gestione, realizzazione e monitoraggio della/e campagna/e.
  • b. uno o più screenshot di pianificazione delle campagne ADV che verranno realizzate nel corso delle attività (ed i cui costi saranno sostenuti direttamente dall’impresa), in cui sia chiaramente evidenziato l’arco temporale di svolgimento, il budget allocato su ciascun canale ed i mercati esteri su cui verranno focalizzate le campagne di promozione.

In questa fattispecie il budget dedicato alle spese di cui al punto a) dovrà essere uguale o inferiore al 30% del valore complessivo dell’attività data dalla somma delle spese di cui ai punti a) +b).

 

C.   ATTIVITA’ di SEO (Search Engine Optimization) e SEM (Search Engine Marketing)

Tutte le spese previste ed ammissibili in questa tipologia devono essere obbligatoriamente realizzate sul sito/ecommerce di titolarità dell’azienda, indicato in fase di domanda e sono quelle spese sostenute per migliorare l’indicizzazione ed il posizionamento all’interno dei motori di ricerca del sito internet (es. Google, Bing etc…), al fine di aumentare il traffico da parte di potenziali interlocutori esteri.

Saranno considerate ammissibili solo le spese per i seguenti interventi: Analisi del Sito Web, Ricerca delle Parole Chiave, Ottimizzazione On-Page, Creazione di Contenuti di Qualità, Link Building, Ottimizzazione per Dispositivi Mobili, Ottimizzazione della Velocità del Sito, Monitoraggio e Analisi, Rapporti e Comunicazione, Ottimizzazione per la Voice Search, Gestione delle Recensioni, Strategia di Contenuto a Lungo Termine, Ottimizzazione per i Rich Snippets.

La spesa massima ammissibile per questa tipologia di intervento potrà essere pari ad euro 6.000,00.

 

ATTIVITA’ OBBLIGATORIE

Le imprese assegnatarie del contributo, avranno l’obbligo di partecipare al corso di formazione erogato gratuitamente da Promos Italia. La formazione verrà articolata in due moduli della durata di 2h cadauno, fruibili in diretta, in date predefinite, attraverso una piattaforma digitale. 

Al corso dovrà partecipare il referente interno di progetto indicato nel modulo di domanda. Il corso dovrà essere fruito dopo l'assegnazione del contributo e prima di presentare la rendicontazione delle spese sostenute. 

 

Sono ammissibili domande aventi un importo complessivo delle spese ammissibili non inferiore a 5.000,00 euro. Non è previsto, invece, un tetto massimo di investimento, che viene lasciato alle stime della singola impresa.

Tutte le spese possono essere sostenute a partire dalla data di apertura del bando e fino al 240° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione delle graduatorie delle domande ammesse a contributo.

Inoltre la rendicontazione deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di conclusione degli interventi realizzati.

Quali sono i fornitori abilitati per il Bando CONnessi 2024?

Ai fini del Bando, i fornitori abilitati ad erogare i servizi ammissibili possono essere:

  • imprese, fondazioni, enti operanti nel campo del digital marketing e della consulenza, aventi sede legale in uno Stato europeo, attive ed iscritte alla CCIAA di propria competenza in data non successiva al 31/12/2021;
  • Liberi professionisti titolari di Partita Iva rilasciata non oltre il 31/12/2021, aventi residenza fiscale in uno Stato dell’Unione Europea, Svizzera e Regno Unito.
  • Camere di Commercio Italiane all’estero.
  • imprese proprietarie e/o concessionarie esclusiviste delle piattaforme di vendita e/o piattaforme social (es. Amazon, Meta, Linkedin, Google...)

Chi può beneficiare del Bando CONnessi 2024?

Possono presentare la domanda di partecipazione per il bando ed essere beneficiarie dei relativi contributi, le imprese che siano in possesso dei seguenti:

  • REQUISITI AMMINISTRATIVI

a.  essere micro, piccola o media impresa dal momento di presentazione della domanda fino a quello della liquidazione del contributo;

b. avere sede legale e/o unità locali iscritte ed attive al Registro imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

  • REQUISITI OPERATIVI

a.  non essere fra le imprese assegnatarie di contributi a valere sul Bando CONneSSi Anno 2021, 2022 o 2023​

b. al momento della presentazione della domanda, l’azienda dovrà essere titolare di:

  un sito internet/ecommerce proprietario redatto in almeno una lingua differente dall’italiano, attivo e pienamente operativo, con dominio registrato prima del giorno 01/07/2023

➢  almeno uno dei seguenti canali digitali già attivi ed operativi: una pagina aziendale/di prodotto su un marketplace internazionale e/o  una o più pagine social aziendali (es. Facebook, Tiktok, Instagram, Linkedin)

Il sito internet e questi canali, già funzionanti, dovranno obbligatoriamente essere l’oggetto su cui verranno realizzate le attività che potranno essere finanziate da questo bando.

c. aver completato almeno uno tra i tool di self assessment digitale messi gratuitamente a disposizione sul sito www.digitexport.it. Il tool on line dovrà essere completato dal referente interno di progetto indicato nel modulo di domanda nel periodo compreso tra il 01/01/2023 e la data di invio della domanda di partecipazione.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando CONnessi 2024?

Le richieste di contributo potranno essere presentate:

  • dalle ore 10.00 del giorno 15 febbraio 2024;
  • fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 19 aprile 2024.

I contributi saranno assegnati agli aventi diritto sulla base dell’ordine cronologico di ricevimento delle domande

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
24/04/2024 Regione Lombardia: Bando Nuova Impresa

Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.

24/04/2024 MIMIT: Nuova Sabatini estesa agli aumenti di capitale delle PMI

Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.

A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:

a. al 5% per le micro e piccole imprese;

b. al 3,575 % per le medie imprese.

22/04/2024 CCIAA Umbria: Contributi a fondo perduto per la digitalizzazione

Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.

La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di  contributo di euro 7.000,00.