Contributi per la certificazione della parità di genere delle micro, piccole e medie imprese

L’ Avviso regola l’accesso ai contributi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per agevolare il processo di certificazione della parità di genere delle micro, piccole e medie imprese.

Quali servizi agevola l'Avviso di contributi per la certificazione della parità di genere e quali contributi prevede?

L’Avviso finanzia:

  • servizi di assistenza tecnica e di accompagnamento alla certificazione della parità di genere;
  • servizi di certificazione della parità di genere.

SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA E DI ACCOMAPAGNAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE

Unioncamere eroga contributi per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento, sotto forma di voucher per tutoraggio e supporto tecnico-gestionale, mediante incontri tra la singola impresa e l’esperto incaricato dal Soggetto Attuatore (Unioncamere).
Tali servizi, finalizzati all’ottenimento della certificazione della parità di genere, atti a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche a tale scopo, prevedono il supporto:

  • a. per l’analisi dei processi, per individuare i gap esistenti tra lo stato attuale e i requisiti richiesti dalla UNI/PdR 125:2022, per la personalizzazione di documenti/strumenti del Sistema di Gestione della Parità di Genere messi a disposizione dal Soggetto Attuatore, per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici. Per tali attività sono previste fino a 4 giornate di assistenza;
  • b. per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione adottato dall’impresa. Per tale attività è prevista 1 giornata di assistenza.

Per i servizi agevolabili sopradescritti vengono riconosciuti contributi nella misura massima, per ciascuna impresa, di:

  • euro 1.639,34 per i servizi di cui alla lettera a),
  • euro 409,84 per i servizi di cui alla lettera b).

L’impresa può richiedere il contributo per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento per le attività di cui alle lettere a) e b) oppure solo per le attività di cui alla sola lettera b).

Con il provvedimento di concessione del contributo l’impresa beneficiaria riceve le indicazioni per usufruire dei servizi di assistenza tecnica e accompagnamento. L’impresa beneficiaria deve usufruire dei servizi agevolati dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributoSulla base di motivata richiesta dell’impresa, il Soggetto Attuatore può autorizzare una proroga di ulteriori 3 mesi.

SERVIZI DI CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE

Gli Organismi di Certificazione (OdC) erogano contributi per i servizi di certificazione della parità di genere in conformità alla UNI/PdR 125:2022.  A tal fine l’impresa acquisisce un preventivo dell’OdC per i servizi di certificazione e lo presenta congiuntamente alla richiesta di contributo. Il contributo, successivamente al conseguimento della certificazione, viene erogato direttamente dal Soggetto Attuatore all’OdC, senza che l’impresa debba sostenere alcun costo per i servizi di certificazione nei limiti del contributo concesso.

Sono ammissibili i soli servizi per il rilascio della prima certificazione da parte degli OdC iscritti all’“Elenco degli Organismi di Certificazione”, entro i limiti stabiliti e relativamente alle seguenti voci:

  • esame della domanda;
  • verifica documentale;
  • verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata;
  • rilascio del certificato.

Per ogni giornata di audit dell’OdC, il Soggetto Attuatore eroga un contributo fino ad un massimo di 1.200,00 euro. Tale importo è comprensivo di tutte le competenze e spese per il rilascio della prima certificazione (trasferte, attivazione della pratica, esame della domanda; verifica documentale; verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata, rilascio del certificato, ecc.) sostenute dall’OdC.

L’importo massimo per i servizi agevolati, per singola impresa, è comunque di 10.245,00 euro,  determinato sulla base dei tempi di audit così come di seguito indicato:

  • n. addetti: 1-5, tempo di audit:1,5 gg, contributo massimo: € 1.800;
  • n. addetti: 6-10, tempo di audit: 2 gg, contributo massimo:  € 2.400;
  • n. addetti: 11-15, tempo di audit: 2,5 gg, contributo massimo:  € 3.000;
  • n. addetti:  16-25, tempo di audit: 3 gg, contributo massimo:  € 3.600;
  • n. addetti:  26-45, tempo di audit: 4 gg, contributo massimo:  € 4.800;
  • n. addetti:  46-65, tempo di audit: 5 gg, contributo massimo:  € 6.000;
  • n. addetti:  66-85, tempo di audit: 6 gg, contributo massimo:  € 7.200;
  • n. addetti:  86-125, tempo di audit: 7 gg, contributo massimo: € 8.400;
  • n. addetti:  126-175, tempo di audit: 8 gg, contributo massimo: € 9.600;
  • n. addetti:  176-249, tempo di audit: 9 gg,, contributo massimo: fino a € 10.245.

Per il calcolo degli addetti dovranno essere conteggiati solo gli addetti equivalenti coinvolti nei processi ritenuti più critici nell’ambito del Sistema di Gestione della Parità di Genere, e non il numero complessivo degli addetti dell’organizzazione.

L’impresa beneficiaria deve completare il percorso entro 12 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributo.

Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, prima della scadenza dei 12 mesi, il Soggetto Attuatore può autorizzare una proroga di ulteriori 2 mesi.

In caso di mancato rilascio della certificazione all’impresa entro i termini i contributi per i servizi di certificazione previsti non saranno erogati e il corrispettivo economico dell’OdC dovrà essere sostenuto interamente dall’impresa.

Chi può beneficiare dell'Avviso di contributi per la certificazione della parità di genere?

Possono beneficiare dei contributi per i servizi previsti dall’ Avviso le imprese che alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:

  • a) siano Micro, Piccole o Medie imprese;
  • b) abbiano in pianta organica almeno un (1) dipendente;
  • c) abbiano sede legale e operativa in Italia;
  • d) siano regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive;
  • e) siano in regola con l’adempimento previsto dal “Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile” (per le sole imprese che occupano più di 50
  • dipendenti);
  • f) siano in regola con le assunzioni previste dalle“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”  in materia di collocamento mirato ai disabili;
  • g) abbiano concluso positivamente il pre-screening (autovalutazione) attraverso l’apposito test gestito dal Soggetto Attuatore.

I requisiti elencati, lettere da b) a f), devono essere posseduti, a pena di esclusione, oltre che al momento ella presentazione della domanda, anche al momento dell’erogazione dei servizi ammissibili.

Quando presentare la domanda per partecipare all'Avviso di contributi per la certificazione della parità di genere?

Le domande di contributo potranno essere presentate dalle imprese interessate a decorrere dalle ore 10:00 del 06 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024.

I contributi sono concessi sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Il termine di chiusura potrà essere anticipato nel caso di esaurimento dei fondi disponibili.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

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