La Regione Emilia-Romagna finanzia attraverso, la concessione di un contributo a fondo perduto, le imprese di produzione di opere cinematografiche ed audiovisive regionali che realizzino opere cinematografiche, televisive, web e documentari in grado di determinare una ricaduta economica sul territorio emiliano-romagnolo.
Possono presentare richiesta di contributo le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva con sede legale in Emilia-Romagna o con unità operativa attiva sul territorio regionale da almeno 12 mesi, in forma singola, che si trovino in una delle seguenti posizioni:
Le imprese richiedenti devono inoltre operare con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11 ed essere iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente.
Il bando finanzia con un contributo a fondo perduto la produzione (pre-produzione, riprese/lavorazione, post-produzione) sul territorio dell'Emilia-Romagna delle seguenti opere audiovisive:
Per essere ammissibili i progetti dovranno soddisfare almeno uno dei seguenti criteri:
Per i documentari, oggetto di coproduzione internazionale, la percentuale della spesa sul territorio può essere ridotta al 20%.
Sono ammissibili a contributo le seguenti tipologie di spesa:
Per personale
a) Compensi per il personale dipendente residente in Emilia-Romagna. Per questa tipologia di spesa fa fede l’importo lordo indicato sulla busta paga;
b) Compensi per il titolare, i soci e coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa richiedente, seresidenti in Emilia-Romagna, purché regolarmente contrattualizzati, in relazione ad una specifica funzione ed attività del progetto. Per questa tipologia di spesa fa fede l’importo lordo indicato sulla busta paga.
Per beni e servizi
La percentuale del contributo varia in base alla tipologia di spesa nella misura di seguito riportata:
Il contributo massimo concedibile è pari a:
Per la presentazione delle domande sono previste due sessioni:
La Regione Emilia Romagna finanzia le imprese nazionali, europee ed extraeuropee di produzione di opere cinematrografiche e audiovisive, attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto fino a 150.000 euro per le opere cinematografichee televisive, fino a 50.000 euro per i documentari e fino a 25.000 euro per le opere web. Previste due sessioni per la presentazione delle domande di contributo.
Aperto fino al 31 marzo 2019 il bando della Regione Emilia Romagna che finanzia le opere cinematografiche e audiovisive.
Uscirà presto il Bando per il sostegno alla prima crescita delle start-up innovative della Regione Piemonte con l'obiettivo di sostenere il posizionamento competitivo e di mercato di progetti imprenditoriali originanti da iniziative pubbliche (spin-off della ricerca) o private e fondati su prodotti/servizi/modelli di business innovativi e incentivare l’avvicinamento da parte delle start-up di investitori esterni e il reperimento di risorse da parte degli stessi.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in regime di esenzione:
1) fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso la start-up reperisca risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
2) fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa nel caso in cui il business plan sia esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della start-up.
Con il nuovo Bando Voucher digitali I4.0, le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con la Regione Lombardia, intendono promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000,00.
Condividiamo con grande piacere l'intervista ai nostri co-founders Jonathan Santini e Anna Maria Martinelli condotta da Tudor Lazariu, fondatore di Sportello Digitale,
È stata l'occasione per ribadire il ruolo strategico che riveste la finanza agevolata nell'accelerare la crescita delle imprese.