Regione Marche: Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale

La Regione Marche ha pubblicato il Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale per supportare progetti di innovazione e di diversificazione del prodotto o del servizio che prevedano soluzioni innovative basate sulla “twin transition” (innovazione sostenibile/circolare e innovazione digitale), nonché l’adozione di adeguate strategie commerciali e di marketing incentrate sul prodotto innovato.

Quale contributo prevede il Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale?

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, per la realizzazione del programma di investimento, nella misura indicata di seguito, in base alla tipologia di spese:

Tipologia di spese: spese per beni strumentali e immateriali

  • in regime di esenzione: per le Micro e piccole imprese l'intensità del contributo è: 20% e per le Medie Imprese è: 10%
  • in regime di esenzione (maggiorazione del 15%) nel caso in cui l’unità produttiva oggetto del progetto di investimento sia localizzata e operativa al momento della concessione nelle aree ammesse:per le Micro e piccole imprese l'intensità del contributo è: 35% e per le Medie Imprese è: 25%.

Tipologia di spese: costi dei servizi di consulenza

  • in regime di esenzione: l'intensità del contributo è: 50% per le Micro, Piccole e Medie Imprese.

Tipologie di spese: costi per l'ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali; costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato; costi per i servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione

  • in regime di esenzione: l'intensità del contributo è: 50% per le Micro, Piccole e Medie Imprese.

Spese di personale; i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, spese generali

  • in regime di esenzione: l'intensità del contributo è: 50% per le Micro, Piccole e Medie Imprese.

Il contributo regionale non potrà superare il valore di Euro 200.000.

Il contributo concesso è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche. Il contributo è altresì cumulabile con le agevolazioni che non siano qualificabili come aiuti di stato fino a copertura massima del 100% del costo ammissibile del progetto.

Il contributo concesso viene liquidato fino ad un massimo di tre tranche a seguito di specifica richiesta inviata dalle imprese beneficiarie.

Quali interventi finanzia il Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale?

Sono ammissibili i progetti d’impresa volti ad introdurre soluzioni innovative di prodotto o di servizio basate sulla transizione digitale e sostenibile, in un’ottica di promozione della digitalizzazione e di riconversione dell’attività produttiva verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile, e che prevedano l’adozione di adeguate strategie commerciali e di marketing incentrate sul prodotto innovato.

I progetti dovranno obbligatoriamente contemplare interventi in tutte e tre le seguenti categorie:

A. TRANSIZIONE DIGITALE: ampliamento e/o ridefinizione della gamma di prodotti e/o servizi mediante soluzioni basate sulla digitalizzazione applicata al prodotto/servizio medesimo, delle quali si riporta un elenco a titolo esemplificativo ma non esaustivo:

  • Prodotti smart e connessi;
  • Tecnologie indossabili;
  • Digital Twin, o gemelli digitali, rappresentazioni dinamiche di oggetti fisici, sistemi, processi o persone basate su raccolta ed elaborazione di dati;
  • Visualizzazioni virtuali di prodotti e simulazioni/configurazioni;
  • Adozione di soluzioni PLM Product Lifecycle Management e sistemi di Generative Design;
  • Manifattura additiva;
  • Etichettatura intelligente per la tracciabilità;
  • Collezioni digitali esclusive per gli ambienti virtuali e il metaverso.

B. TRANSIZIONE SOSTENIBILE: ampliamento e/o ridefinizione della gamma di prodotti e/o servizi mediante soluzioni basate sulla transizione ecologica applicata al prodotto/servizio medesimo delle quali si riporta un elenco a titolo esemplificativo ma non esaustivo:

  • Passaggio all’uso di materiali rinnovabili di origine sostenibile
  • Aumento della durabilità, riparabilità o riutilizzabilità del prodotto, in particolare nelle attività di progettazione e di fabbricazione
  • Aumento della riciclabilità del prodotto
  • Riduzione sostanziale del contenuto di sostanze pericolose nella realizzazione del prodotto
  • Progettazione per la longevità, il cambio di destinazione, lo smontaggio del prodotto;
  • Installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
  • Installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica all’interno dell’unità produttiva;
  • Utilizzo di sistemi per l’autoconsumo di energie rinnovabili come l’energia solare, eolica, idrica o geotermica per ridurre l’uso di combustibili fossili e le emissioni di gas serra.

C. ​STRATEGIA DI VENDITA: soluzioni finalizzate a favorire la commercializzazione dei nuovi prodotti attraverso attività volte all’innovazione della strategia promozionale nei mercati obiettivo, il ricorso a temporary export manager e digital export manager in affiancamento al personale aziendale, analisi e ricerche di mercato per l’individuazione di nuovi mercati e fornitori, sviluppo e rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand, implementazione del sito web aziendale ai fini dello sviluppo di attività di promozione digitale dell’export, il marketing digitale attraverso uno o più canali digitali, business on line quale attività di innovazione del processo commerciale, social media marketing compreso l’utilizzo degli influencers, di storytellers e storytelling. Le spese relative alla strategia di vendita dovranno costituire almeno il 10% dell’importo dell’investimento complessivo ammissibile del progetto.

Gli interventi agevolabili dovranno realizzarsi presso le unità produttive delle imprese richiedenti ubicate nel territorio della regione Marche.

Le sedi degli interventi devono essere operative, destinate ad usi industriali, artigianali o di servizi (in particolare nell’ambito di servizi digitali, culturali e creativi). I progetti per essere ammissibili, non devono derivare da un’attività oggetto di delocalizzazione.

Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad euro 25.000 per i progetti realizzati in forma singola e ad euro 100.000 per i progetti realizzati in forma aggregata.

Quali spese agevola il Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale?

Le spese ammissibili dovranno riferirsi agli interventi per cui si inoltra richiesta di contributo, essere coerenti e congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati. Esse dovranno riguardare le seguenti tipologie di spesa, e rispettare i limiti indicati:

A) PERSONALE

  • A.1 Personale dipendente: Costo del personale specialistico in organico per la sola quota di effettivo impiego nel progetto.
  • A.2 Personale con contratto flessibile: Costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca e di diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione, sostenuti dall’impresa beneficiaria e non dal soggetto di provenienza del personale messo a disposizione.

L’importo è riconosciuto forfettariamente nella percentuale del 20% dei costi diretti diversi dai costi del personale dell’operazione.

B) STRUMENTI E ATTREZZATURE

Costi relativi a strumentazione e attrezzature, nuovi di fabbrica, acquistate da soggetti terzi nel periodo di realizzazione dello stesso. Sono ammissibili solo spese relative a strumentazione e attrezzature finalizzate ad introdurre le innovazioni di cui al Bando ed installate/collocate presso la sede per la quale è stato richiesto il contributo.

C) SERVIZI DI CONSULENZA

Spese per l’acquisizione di servizi di consulenza esterna specialistica non relativa all’ordinaria amministrazione e strettamente necessaria per la realizzazione del progetto; sono ricomprese in questa voce le eventuali spese per le verifiche di conformità al principio DNSH.

D) BREVETTI, MARCHI E CERTIFICAZIONI

Spese connesse ai diritti di proprietà industriale e all’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti, ed altri attivi immateriali, nonché spese per l’acquisizione di certificazioni volontarie, marchi e standard di qualità.

E) STRATEGIA DI VENDITA

Spese relative a servizi di consulenza finalizzati all’innovazione della strategia promozionale, temporary export manager e digital export manager, analisi e ricerche di mercato, sviluppo e rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand, sito web aziendale, marketing digitale, business on line, social media marketing.

Le spese relative alla strategia di vendita dovranno costituire almeno il 10% dell’importo dell’investimento complessivo ammissibile del Progetto.

F) MATERIALI, FORNITURE E PRODOTTI ANALOGHI

Costi per materiali, forniture, anche usati, inclusi componenti, semilavorati e loro lavorazioni, per la realizzazione fisica di prototipi, dimostratori e/o impianti pilota e prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto.

G) SPESE GENERALI

Spese generali (d’ufficio e amministrative): costi indiretti funzionali alla realizzazione del progetto calcolati con un tasso forfettario fino al 7 % dei costi ammissibili.

Il programma di investimento dovrà essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione e comunque al massimo entro e non oltre 30 giorni a partire dalla data in cui le imprese ricevono la comunicazione di concessione dei contributi.

Il programma di investimento dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di avvio.

Chi può beneficiare del Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale?

Possono beneficiare dei contributi previste dal Bando le micro, piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata, nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo.

Le imprese, alla data di presentazione della domanda e di concessione del contributo, devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente, oppure, in caso di liberi professionisti, essere titolari di partita IVA attiva;
  • possedere i requisiti dimensionali di micro, piccola o media impresa.
  • avere la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche; qualora all’atto della presentazione della domanda l’impresa beneficiaria non abbia ancora una sede ove realizzare l’investimento sul territorio regionale, l’apertura della sede dovrà essere dimostrata alla data della richiesta del primo pagamento del contributo;

Le imprese aventi sede legale all’estero e prive di sede o unità operativa nelle Marche al momento della presentazione della domanda possono beneficiare dei contributi previsti dal  Bando, purché attestino il possesso dei requisiti equipollenti a quelli richiesti dal bando stesso secondo la legislazione del Paese di appartenenza.

Nel caso di partecipazione in forma aggregata:

  • il mancato possesso dei requisiti da parte di un singolo proponente determinerà l’inammissibilità della domanda per l’intero partenariato;
  • qualora il raggruppamento di imprese non sia stato ancora costituito alla data di presentazione della domanda, nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo, l’accordo di partenariato dovrà essere stipulato e formalizzato entro e non oltre la data dell’accettazione degli esiti istruttori;
  • ogni impresa dovrà essere indipendente, cioè non associata e non collegata, rispetto a ogni impresa componente l’aggregazione.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando Innovazione di prodotto sostenibile e digitale?

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 08/01/2024 ed entro le ore 13:00 del 28/03/2024

La selezione delle domande di contributo avverrà con procedura valutativa a graduatoria.

AGGIORNAMENTO al 25/03/2024: Prorogata alle ore 13:00 del 10 maggio 2024  la scadenza per la presentazione delle domande. 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

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L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.

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b. al 3,575 % per le medie imprese.

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La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di  contributo di euro 7.000,00.