L’ Avviso regola l’accesso ai contributi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per agevolare il processo di certificazione della parità di genere delle micro, piccole e medie imprese.
L’Avviso finanzia:
SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA E DI ACCOMAPAGNAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE
Unioncamere eroga contributi per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento, sotto forma di voucher per tutoraggio e supporto tecnico-gestionale, mediante incontri tra la singola impresa e l’esperto incaricato dal Soggetto Attuatore (Unioncamere).
Tali servizi, finalizzati all’ottenimento della certificazione della parità di genere, atti a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche a tale scopo, prevedono il supporto:
Per i servizi agevolabili sopradescritti vengono riconosciuti contributi nella misura massima, per ciascuna impresa, di:
L’impresa può richiedere il contributo per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento per le attività di cui alle lettere a) e b) oppure solo per le attività di cui alla sola lettera b).
Con il provvedimento di concessione del contributo l’impresa beneficiaria riceve le indicazioni per usufruire dei servizi di assistenza tecnica e accompagnamento. L’impresa beneficiaria deve usufruire dei servizi agevolati dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributo. Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, il Soggetto Attuatore può autorizzare una proroga di ulteriori 3 mesi.
SERVIZI DI CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE
Gli Organismi di Certificazione (OdC) erogano contributi per i servizi di certificazione della parità di genere in conformità alla UNI/PdR 125:2022. A tal fine l’impresa acquisisce un preventivo dell’OdC per i servizi di certificazione e lo presenta congiuntamente alla richiesta di contributo. Il contributo, successivamente al conseguimento della certificazione, viene erogato direttamente dal Soggetto Attuatore all’OdC, senza che l’impresa debba sostenere alcun costo per i servizi di certificazione nei limiti del contributo concesso.
Sono ammissibili i soli servizi per il rilascio della prima certificazione da parte degli OdC iscritti all’“Elenco degli Organismi di Certificazione”, entro i limiti stabiliti e relativamente alle seguenti voci:
Per ogni giornata di audit dell’OdC, il Soggetto Attuatore eroga un contributo fino ad un massimo di 1.200,00 euro. Tale importo è comprensivo di tutte le competenze e spese per il rilascio della prima certificazione (trasferte, attivazione della pratica, esame della domanda; verifica documentale; verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata, rilascio del certificato, ecc.) sostenute dall’OdC.
L’importo massimo per i servizi agevolati, per singola impresa, è comunque di 10.245,00 euro, determinato sulla base dei tempi di audit così come di seguito indicato:
Per il calcolo degli addetti dovranno essere conteggiati solo gli addetti equivalenti coinvolti nei processi ritenuti più critici nell’ambito del Sistema di Gestione della Parità di Genere, e non il numero complessivo degli addetti dell’organizzazione.
L’impresa beneficiaria deve completare il percorso entro 12 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributo.
Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, prima della scadenza dei 12 mesi, il Soggetto Attuatore può autorizzare una proroga di ulteriori 2 mesi.
In caso di mancato rilascio della certificazione all’impresa entro i termini i contributi per i servizi di certificazione previsti non saranno erogati e il corrispettivo economico dell’OdC dovrà essere sostenuto interamente dall’impresa.
Possono beneficiare dei contributi per i servizi previsti dall’ Avviso le imprese che alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:
I requisiti elencati, lettere da b) a f), devono essere posseduti, a pena di esclusione, oltre che al momento ella presentazione della domanda, anche al momento dell’erogazione dei servizi ammissibili.
Le domande di contributo potranno essere presentate dalle imprese interessate a decorrere dalle ore 10:00 del 06 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024.
I contributi sono concessi sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Il termine di chiusura potrà essere anticipato nel caso di esaurimento dei fondi disponibili.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.