La misura, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell'ambito dell'investimento “Utilizzo dell'idrogeno in settori Hard-to-Abate” sostiene i piani di decarbonizzazione industriale con una dotazione finanziaria pari a un miliardo di euro.
I progetti devono essere finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori altamente inquinanti, con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile, anche autoprodotto, ed eventualmente in via residuale all’elettrificazione dei processi produttivi.
La misura stanzia 1 miliardo di euro a fondo perduto così ripartito:
Il 40% delle risorse è destinato alla realizzazione di progetti e interventi finalizzati alla sostituzione di più del 90% del metano e dei combustibili fossili nei processi produttivi con idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Il 40% delle risorse è riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le agevolazioni sono concesse a fondo perduto per un importo massimo pari a:
Possono essere presentati progetti di decarbonizzazione industriale ultimati entro 36 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni e non oltre l’11 maggio 2026, che prevedono la realizzazione di:
Sono ammissibili le spese relative alle seguenti voci di investimento:
I Beneficiari della misura sono le imprese di tutte le dimensioni di settori altamente inquinanti e gli organismi di ricerca che intendono realizzare un Piano di decarbonizzazione industriale.
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, fino alle ore 10:00 del giorno 30 giugno 2023.
La Regione Veneto intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale. In particolare, il Bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità tecnologiche definite dalla Regione del Veneto.
Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato in due fasi:
La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando InnovaCultura con l’obiettivo generale di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi.
Il Bando finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da imprese culturali e creative e da istituti e luoghi della cultura.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto.
La Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte intende incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione ecologica attraverso l’adozione di criteri ESG, interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili.
Le agevolazioni previste saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla liquidazione del contributo, verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00.