CCIAA Marche: Bando Formazione - Lavoro

La CCIAA delle Marche, con il Bando Formazione - Lavoro, intende finanziare progetti per l’inserimento di figure professionali o l’aggiornamento del personale presente, con l’obiettivo di innovare l’organizzazione d’impresa attraverso l’inserimento di nuove figure e di aggiornare le competenze necessarie per lo sviluppo dei processi aziendali.

Quale agevolazione prevede il Bando Formazione - Lavoro?

L'agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili e comunque fino ad un importo massimo pari a euro 2.500,00, per ciascuna domanda presentata. Gli aiuti di cui al Bando sono concessi in regime “de minimis”.

Che interventi finanzia il Bando Formazione - Lavoro?

Il Bando intende finanziare le seguenti iniziative progettate e realizzate dalle imprese:

  • Contratti di apprendistato per i diplomati degli ITS marchigiani;
  • Contratti per assunzioni a tempo determinato della durata (effettiva) di almeno 4 mesi per i diplomati degli ITS marchigiani;
  • Percorsi di formazione finalizzati all’aggiornamento del personale delle aziende marchigiane sulle tecnologie abilitanti 4.0.

In caso di imprese plurilocalizzate, la sede di lavoro delle risorse umane inserite o formate grazie al Bando, dovrà essere nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio delle Marche.

Quali spese agevola il Bando Formazione - Lavoro?

Le spese ammissibili dovranno essere riferite ai contratti relativi alla formazione stipulati dal 1/06/2023 fino al 31/12/2023, il cui valore in termini di spesa ammissibile sarà attestato dalla sola retribuzione lorda evidenziata nei prospetti paga mensili (busta paga/cedolino). Le buste paga/cedolini ammessi sono quelli relativi ai mesi a partire dalla data di stipula del contratto fino al mese di aprile 2024. 

Tale formazione dovrà essere erogata ai dipendenti dell’azienda richiedente entro il 30/03/2024 esclusivamente dagli ITS delle Marche. 

L’ammontare minimo di spesa per presentare domanda è pari ad euro 1.800,00.

Chi può beneficiare del Bando Formazione - Lavoro?  

Sono ammesse ai contributi del Bando le Micro, Piccole o Medie imprese (sono esclusi i consorzi, le associazioni e gli altri Enti od organismi che non esercitano in via esclusiva o principale attività economica in forma di impresa e che, pertanto, non siano iscritte al registro delle imprese) che abbiano sede legale e unità locale, almeno una delle quali operativa (con addetti) nel territorio della regione Marche e che siano in regola con il DURC.

Quando presentare la domanda per partecipare al  Bando Formazione - Lavoro?

Le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 20.05.2024 alle ore 16:00 del 24.05.2024.

L’impresa potrà presentare al massimo due domande, ciascuna riferita ad uno dei tre interventi finanziabili.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 12/05/2025 Regione Marche: Incentivi per interventi di efficientamento energetico

La Regione Marche mette a disposizione oltre 20 milioni di euro per sostenere le imprese in interventi di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre di almeno il 30% le emissioni di gas serra rispetto alla situazione iniziale. Possono partecipare tutte le imprese, di ogni dimensione, operanti in settori come industria, costruzioni, commercio, trasporti, energia, servizi tecnici e altri.

Gli investimenti ammissibili includono, ad esempio, impianti da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, sostituzione di impianti o macchinari ad alta efficienza, e miglioramenti energetici sugli edifici produttivi.

Il contributo pubblico può arrivare a coprire fino al 100% dei costi, combinando fondo perduto e finanziamento agevolato a tasso zero.

La procedura è a sportello, con domande valutate in ordine di arrivo. Le imprese potranno presentare richiesta dalle ore 10:00 del 23 luglio alle ore 10:00 del 25 luglio 2025.

Esclamativa 09/05/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per investimenti in energia rinnovabile

La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • Impianti solari fotovoltaici;
  • Impianti eolici;
  • Impianti micro e mini idroelettrico;
  • Sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.

Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.

Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.

Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.

Esclamativa 08/05/2025 Regione Lombardia - PMI: contributi a fondo perduto per l'ottenimento della parità di genere

La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.

A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.

Due le linee di finanziamento:

  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.