La CCIAA delle Marche, con il Bando Formazione - Lavoro, intende finanziare progetti per l’inserimento di figure professionali o l’aggiornamento del personale presente, con l’obiettivo di innovare l’organizzazione d’impresa attraverso l’inserimento di nuove figure e di aggiornare le competenze necessarie per lo sviluppo dei processi aziendali.
L'agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili e comunque fino ad un importo massimo pari a euro 2.500,00, per ciascuna domanda presentata. Gli aiuti di cui al Bando sono concessi in regime “de minimis”.
Il Bando intende finanziare le seguenti iniziative progettate e realizzate dalle imprese:
In caso di imprese plurilocalizzate, la sede di lavoro delle risorse umane inserite o formate grazie al Bando, dovrà essere nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio delle Marche.
Le spese ammissibili dovranno essere riferite ai contratti relativi alla formazione stipulati dal 1/06/2023 fino al 31/12/2023, il cui valore in termini di spesa ammissibile sarà attestato dalla sola retribuzione lorda evidenziata nei prospetti paga mensili (busta paga/cedolino). Le buste paga/cedolini ammessi sono quelli relativi ai mesi a partire dalla data di stipula del contratto fino al mese di aprile 2024.
Tale formazione dovrà essere erogata ai dipendenti dell’azienda richiedente entro il 30/03/2024 esclusivamente dagli ITS delle Marche.
L’ammontare minimo di spesa per presentare domanda è pari ad euro 1.800,00.
Sono ammesse ai contributi del Bando le Micro, Piccole o Medie imprese (sono esclusi i consorzi, le associazioni e gli altri Enti od organismi che non esercitano in via esclusiva o principale attività economica in forma di impresa e che, pertanto, non siano iscritte al registro delle imprese) che abbiano sede legale e unità locale, almeno una delle quali operativa (con addetti) nel territorio della regione Marche e che siano in regola con il DURC.
Le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 20.05.2024 alle ore 16:00 del 24.05.2024.
L’impresa potrà presentare al massimo due domande, ciascuna riferita ad uno dei tre interventi finanziabili.
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.
In arrivo 32 milioni per Brevetti+, Disegni+ e Marchi+: il MIMIT ha annunciato la prossima riapertura dei tre bandi per la valorizzazione della proprietà intellettuale. Contributi fino a 140.000 € per brevetti, 60.000 € per disegni e 25.000 € per marchi. I bandi attuativi saranno pubblicati a breve. Le risorse sono limitate: preparati per tempo!
SIMEST sostiene l’internazionalizzazione in India: dal 16 settembre 2025 le imprese italiane potranno richiedere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto fino al 20% delle spese per aprire nuove strutture commerciali o potenziare quelle esistenti nel mercato indiano. Cofinanziamento massimo: 200.000 euro, finanziamenti fino a 2,5 milioni per PMI. Domande online sul portale SIMEST, a sportello fino a esaurimento fondi.