La Regione Lombardia attraverso il Bando Brevetti 2023 intende sostenere le micro, piccole e medie imprese lombarde e i liberi professionisti nell’ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale relativamente a invenzioni industriali, al fine di sostenere la capacità innovativa del sistema economico lombardo tutelandone il patrimonio di proprietà intellettuale.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 90% delle spese ammissibili.
La Regione Lombardia attraverso il Bando Brevetti 2023 intende sostenere le micro, piccole e medie imprese lombarde e i liberi professionisti nell’ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale relativamente a invenzioni industriali, al fine di sostenere la capacità innovativa del sistema economico lombardo tutelandone il patrimonio di proprietà intellettuale.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 90% delle spese ammissibili.
Il MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha pubblicato il Bando Brevetti + 2023, che finanzia, attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto, l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Le risorse finanziarie disponibili per l'annualità 2023 ammontano ad euro 20.000.000.
Il MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha pubblicato il Bando Brevetti + 2023, che finanzia, attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto, l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Le risorse finanziarie disponibili per l'annualità 2023 ammontano ad euro 20.000.000.
Pubblicato il Bando per il sostegno dell'imprenditoria femminile della Regione Emilia Romagna. La misura finanzia attraverso un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse e dell'importo massimo concedibile di 80.000 euro per la realizzazione di progetti di crescita e consolidamento delle imprese gestite da donne.
Pubblicato il Bando per il sostegno dell'imprenditoria femminile della Regione Emilia Romagna. La misura finanzia attraverso un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse e dell'importo massimo concedibile di 80.000 euro per la realizzazione di progetti di crescita e consolidamento delle imprese gestite da donne.
Il Ministero della Cultura ha pubblicato il Bando Tocc finalizzato al rilacio dei settori culturali e creativi attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto dell'80% delle spese agevolate e dell'importo massimo concedibile di 75.000 euro.
Finanziate micro e piccole imprese, associazioni, fondazioni ed enti del terzo settore che presentino progetti del valore di almeno 100.000 euro.
Il Ministero della Cultura ha pubblicato il Bando Tocc finalizzato al rilacio dei settori culturali e creativi attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto dell'80% delle spese agevolate e dell'importo massimo concedibile di 75.000 euro.
Finanziate micro e piccole imprese, associazioni, fondazioni ed enti del terzo settore che presentino progetti del valore di almeno 100.000 euro.
La Camera di Commercio di Ravenna sostiene con un contributo a fondo perduto le nuove imprese, costituite anche attraverso il fenomeno dei Workers buyout (WBO), cioè l’acquisizione di un’impresa, o parte di essa, da parte dei dipendenti con la conseguente costituzione di una cooperativa.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 5.000 euro.
La Camera di Commercio di Ravenna sostiene con un contributo a fondo perduto le nuove imprese, costituite anche attraverso il fenomeno dei Workers buyout (WBO), cioè l’acquisizione di un’impresa, o parte di essa, da parte dei dipendenti con la conseguente costituzione di una cooperativa.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 5.000 euro.
Hanno tempo fino al 28 ottobre 2022 le imprese delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova e Milano che desiderano investire in progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e del massimo concedibile di 50.000 euro.
Hanno tempo fino al 28 ottobre 2022 le imprese delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova e Milano che desiderano investire in progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e del massimo concedibile di 50.000 euro.
Il Mise ha istituito il Fondo a sostegno dell’industria conciaria e delle filiere del settore conciaria è destinata alle imprese appartenenti ad un distretto conciario sul territorio nazionale che presentano, singolarmente o in modalità integrata di filiera, progetti d’investimento in grado di accrescere la competitività attraverso l’introduzione di processi produttivi digitali e innovazioni di prodotto.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili.
Il Mise ha istituito il Fondo a sostegno dell’industria conciaria e delle filiere del settore conciaria è destinata alle imprese appartenenti ad un distretto conciario sul territorio nazionale che presentano, singolarmente o in modalità integrata di filiera, progetti d’investimento in grado di accrescere la competitività attraverso l’introduzione di processi produttivi digitali e innovazioni di prodotto.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili.
Al via dal 27 settembre 2022 il bando Brevetti + che finanzia l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. Previsto un contributo a fondo perduto dell'80% delle spese ammesse, fino ad un massimo di 140.000 euro.
Al via dal 27 settembre 2022 il bando Brevetti + che finanzia l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. Previsto un contributo a fondo perduto dell'80% delle spese ammesse, fino ad un massimo di 140.000 euro.
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dello sviluppo economico che assegna per il 2022 risorse complessive pari a 46 milioni di euro ai nuovi bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.
Il Ministero pubblicherà prossimamente gli avvisi di apertura degli sportelli, con i termini e modalità di presentazione delle domande.
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dello sviluppo economico che assegna per il 2022 risorse complessive pari a 46 milioni di euro ai nuovi bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.
Il Ministero pubblicherà prossimamente gli avvisi di apertura degli sportelli, con i termini e modalità di presentazione delle domande.
Operativo, dal prossimo 12 luglio, l'incentivo di Simest, a valere sul Fondo 394/81, che supporta le imprese italiane che hanno realizzato, negli ultimi 3 anni, un fatturato medio export verso Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia di almeno il 20%, subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Previsto un finanziamento a tasso zero unitamente ad un contributo fondo perduto fino al 40% nei limiti di € 400.000.
Operativo, dal prossimo 12 luglio, l'incentivo di Simest, a valere sul Fondo 394/81, che supporta le imprese italiane che hanno realizzato, negli ultimi 3 anni, un fatturato medio export verso Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia di almeno il 20%, subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Previsto un finanziamento a tasso zero unitamente ad un contributo fondo perduto fino al 40% nei limiti di € 400.000.
Con provvedimento del 15 febbraio 2022 l'Agenzia delle Entrate ha dettato le regole attuative del nuovo Patent Box, che, nella sua nuove formulazione, è un super deduzione dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti per lo sviluppo di brevetti, disegni, modelli e software protetti da copyright.
Con provvedimento del 15 febbraio 2022 l'Agenzia delle Entrate ha dettato le regole attuative del nuovo Patent Box, che, nella sua nuove formulazione, è un super deduzione dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti per lo sviluppo di brevetti, disegni, modelli e software protetti da copyright.
Debutta con il periodo d'imposta 2021 il nuovo Patent Box che, da tassazione agevolata del reddito derivante dall’utilizzo di uno o più beni immateriali, frutto di attività di ricerca e sviluppo, è stato trasformato in una deduzione maggiorata del 110% dei costi di ricerca e sviluppo su software protetto da copyright, brevetti, disegni e modelli.
Molto vantaggiosa per le imprese la sinergia tra il Patent Box e il Credito d'imposta Ricerca e Sviluppo.
Debutta con il periodo d'imposta 2021 il nuovo Patent Box che, da tassazione agevolata del reddito derivante dall’utilizzo di uno o più beni immateriali, frutto di attività di ricerca e sviluppo, è stato trasformato in una deduzione maggiorata del 110% dei costi di ricerca e sviluppo su software protetto da copyright, brevetti, disegni e modelli.
Molto vantaggiosa per le imprese la sinergia tra il Patent Box e il Credito d'imposta Ricerca e Sviluppo.
La Legge di Bilancio 2022 ha rifinanziato con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascun anno del triennio 22-24 la misura ON- Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, incentivo che finanzia i giovani e le donne che vogliono avviare un'attività d'impresa. Sono 100 milioni riservati agli interventi a favore delle imprese femminili grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano di ripresa e resilienza (PNRR). La misura prevede mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.