SIMEST gestirà per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) uno stanziamento di risorse, che ammonta a 700 milioni di euro, da erogare attraverso l'istituzione di tre misure di sostegno delle imprese che hanno subito danni materiali diretti a causa dell’eccezionale ondata di maltempo, verificatasi nel mese di maggio 2023.
Al via dal 26 giugno 2023 la prima misura che prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino a 1,5 milioni di euro in favore di PMI e Mid Cap esportatrici che sono state danneggiate dall'alluvione.
Operativo, dal prossimo 12 luglio, l'incentivo di Simest, a valere sul Fondo 394/81, che supporta le imprese italiane che hanno realizzato, negli ultimi 3 anni, un fatturato medio export verso Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia di almeno il 20%, subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Previsto un finanziamento a tasso zero unitamente ad un contributo fondo perduto fino al 40% nei limiti di € 400.000.
Aumentato ad 1 milione di euro l'importo massimo finanziabile per lo strumento Transizione Digitale ed Ecologica, a cui potranno inoltre accedere anche le Mid Cap.
Fissato per il 10 maggio 2022 il nuovo termine di invio delle richieste di contributo per tutti gli Interventi PNRR/Fondo 394, in sostituzione del 31 maggio 2022.
Simest ha comunicato che sono ancora "ampiamente disponibili" risorse per i nuovi strumenti del Fondo 394 finanziati dall’Unione Europea - PNRR - NextGenerationEU.
L'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di contributo è stata prorogata fino al 31 maggio 2021.
Pubblicate le circolari operative relative al nuovo Fondo 394 di Simest. Tre le nuove linee di finanziamento dedicate rispettivamente a: e-commerce, transizione digitale ed ecologica, partercipazione a fiere, mostre e missioni internazionali. Confermato il contributo a fondo perduto al 25% che sale al 40% per le pmi che hanno almeno una sede operative nel Sud Italia. Presentazione domande dal 28 ottobre 2021 ma con possibilità di cominciare di pre-caricare la domanda dal 21 ottobre 2021.
Pubblicato sul sito di Simest l'avviso che fissa per il 28 ottobre 2021 per la riapertura dei finanziamenti per l'internazionalizzazione di Simest. Finanziate le spese per: Patrimonializzazione; Partecipazione a fiere, mostre e missioni; Inserimento in nuovi mercati esteri; Temporary export manager; E-commerce; Studi di fattibilità; Programmi di assistenza tecnica. Previsto un contributo a fondo perduto fino al 25% del finanziamento, eccetto che per la misura per la patrimonializzazione.
Il Ministero degli Affari Esteri è già al lavoro per consentire la riapertura dello sportello per la richiesta dei finanziamenti per l'internazionalizzazione di Simest.
Stanziati nel DPRR 1,2 miliardi di euro per il rifinanziamento della misura.
Confermata la data del 3 giugno 2021 per la riapertura dei finanziamenti per l'internazionalizzazione di Simest. Finanziate le spese per: Patrimonializzazione; Partecipazione a fiere, mostre e missioni; Inserimento in nuovi mercati esteri; Temporary export manager; E-commerce; Studi di fattibilità; Programmi di assistenza tecnica. Previsto un contributo a fondo perduto fino al 25% del finanziamento, eccetto che per la misura per la patrimonializzazione.
Dal 3 giugno 2021 riaprono i finanziamenti per l'internazionalizzazione di Simest. Finanziate le spese per: Patrimonializzazione; Partecipazione a fiere, mostre e missioni; Inserimento in nuovi mercati esteri; Temporary export manager; E-commerce; Studi di fattibilità; Programmi di assistenza tecnica. Previsto un contributo a fondo perduto del 50% del finanziamento.