Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2025 del bando “Nuova Impresa”, finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi a copertura dei costi di avvio.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 10.000. Il contributo può essere richiesto a fronte di un investimento complessivo minimo pari a € 3.000.
Sono ammesse esclusivamente spese sostenute e quietanzate dal 1° giugno 2024 al 31 dicembre 2025, riferite all’avvio della nuova attività, anche in forma di lavoro autonomo.
Per i professionisti ordinistici, sono ammissibili le spese per l’avvio dell’attività dopo il praticantato e l’abilitazione, a condizione che la partita IVA sia stata aperta non oltre i 4 anni precedenti la data della domanda.
Sono ammissibili, al netto IVA:
In conto capitale:
Beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi (nuovi);
Software e licenze fino al 60% del progetto;
Hardware (esclusi smartphone);
Marchi, brevetti, certificazioni di qualità.
In conto corrente:
Costi notarili e di costituzione (al netto di imposte);
Consulenze specialistiche (marketing, fiscale, organizzativa ecc.);
Canoni di locazione della sede;
Spese per logo, sito web, dominio, piano comunicazione, pubblicità.
Chi può beneficiare del Bando Nuova Impresa?
Possono accedere:
MPMI con sede legale e operativa in Lombardia, iscritte al Registro Imprese dal 1° giugno 2024 al 31 dicembre 2025;
Lavoratori autonomi con partita IVA individuale attivata nello stesso periodo e domicilio fiscale in Lombardia;
Professionisti ordinistici con partita IVA individuale attiva, non iscritti al Registro Imprese, con inizio attività avvenuto entro i 4 anni dalla data di domanda.
Le domande potranno essere presentate dal 15 gennaio 2025 al 15 gennaio 2026, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
L’assegnazione avverrà con procedura “a sportello” e contributo erogato a rendicontazione, secondo l’ordine cronologico di invio.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Fino a 10.000 euro a fondo perduto per sostenere la promozione delle imprese italiane sui mercati esteri, attraverso la partecipazione a fiere internazionali che si svolgono in Italia.
Le ferie devono devono essere ricomprese nel calendario fieristico 2025 approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome ed essere riferite ai settori indicati nel Decreto del Mimit.
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.