La Regione Liguria, attraverso il Bando Incentivi volti all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, intende sostenere le micro, le piccole e le medie imprese liguri che realizzano interventi di produzione di energia rinnovabile, attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo, per ridurre i costi per consumi energetici.
Previsto un finanziamento a tasso agevolato del 40% delle spese ammissibili con un massimale di 300.000,00€ e un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili.
La Regione Liguria, attraverso il Bando FESR 2021-2027 AZIONE 2.1.2 “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive” ha stanziato oltre 4 milioni di euro destinati a micro, piccole e medie imprese del settore privato, aventi sede operativa sul territorio regionale.
Il sostegno sarà elargito sotto due forme, finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto.
Il MASAF (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) ha reso noto l'aggiornamento del piano del PNRR "Parco Agrisolare 2023" a sostegno fino all’80% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare nel settore agricolo e agroindustriale.
I contributi a fondo perduto, con una dotazione pari a 1 miliardo di euro, sono destinati all’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli.
Tra le principali novità rispetto al precedente Bando Agrisolare: aumento della spesa massima ammissibile, aumento delle intensità massime di agevolazione e possibilità di interventi senza il vincolo dell’autoconsumo.
L'incentivo sostiene i progetti finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori altamente inquinanti, con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile.
Istituita dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l'agevolazione gode di una dotazione finanziaria pari a 1 miliardo di euro.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto a favore delle pmi friulane che investono in impianti per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili.
Previsto un contributo del 50% delle spese ammissibili per le piccole imprese e del 40% per le medie imprese.
Il contributo massimo concedibile è di 250.000 euro.
Dalla Regione Emilia Romagna un contributo a fondo perduto fino al 25% delle spese per la riqualificazione energetica degli edifici produttivi, la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo ed il miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività d'impresa.
Finanziate tutte le imprese che abbiano unità locale o sede operativa nella quale si realizza l'intervento ubicata in Emilia Romagna.