Lanciata la proposta di un piano Industria 4.0, plasmata sulle esigenze della filiera della ristorazione e degli alberghi, con l’obiettivo di rilanciare il comparto italiano delle apparecchiature per la ristorazione promuovendo connettività e risparmio energetico.
Si tratta di agevolazioni fiscali previste per l’acquisto dei beni strumentali, in particolare di un credito d’imposta:
I Crediti d’imposta saranno usufruibili da tutte le imprese che operano in Italia, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
Il settore della ristorazione e degli alberghi (che ha alle spalle una robusta stagione di crescita: +20% l’aggregato dell’ultimo quinquennio) ha perso nel 2020 tra il 35% e il 40% del valore, pari a 5,7 miliardi di euro di volumi di venduto nel 2019, di cui il 30% in Italia.
Un associato su dieci, secondo una rilevazione interna, ha chiuso l’anno 2020 con un margine operativo lordo in negativo.
Le aziende puntano già per l’estate 2021 a cogliere qualche segnale di ripresa ma sono pochi gli associati che pensano basteranno solo 6 mesi per tornare ai livelli del 2019 (solo il 4%).
Il Ministero del Turismo ha stanziato 13 milioni di euro da erogare in contributi a fondo perduto per sostenere le attività turistiche nei comprensori e nelle aree sciistiche della dorsale appenninica, che abbiano subito una riduzione dei ricavi pari almeno al 30% nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e il 31 marzo 2024, rispetto allo stesso intervallo del biennio precedente.
I contributi saranno ripartiti tra i beneficiari in proporzione alle perdite economiche effettivamente subite.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 dell’11 giugno 2025 alle ore 12.00 del 10 luglio 2025.
Il Ministero del Turismo ha annunciato l' arrivo di un nuovo bando da 109 milioni di euro per sostenere gli investimenti delle imprese del settore turistico-ricettivo.
La misura prevede contributi a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili, entro il tetto di 4,5 milioni di euro per progetto.
Sono previste a maggiorazioni per specifiche categorie di imprese e interventi.
In attesa del bando, ulteriori dettagli nella news completa
La Regione Lombardia ha annunciato una misura dedicata alle micro, piccole e medie imprese per sostenere investimenti in efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale dei cicli produttivi.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 43.232.662,12 euro.
L’agevolazione comprende un contributo a fondo perduto e una garanzia gratuita su un finanziamento a medio lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.
Le domande di partecipazione saranno valutate con modalità a sportello, in base all’ordine cronologico di arrivo. In attesa del bando attuativo.