La Camera di Commercio dell’Umbria, nell’ambito delle attività di internazionalizzazione svolte in sinergia con la Regione Umbria, al fine di sostenere le imprese nei processi di conoscenza dei mercati italiani ed internazionali e favorirne i processi di internazionalizzazione, prevede la concessione di contributi, a favore delle micro e piccole imprese, volti ad incentivare la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale in Italia e all’estero.
Il contributo sarà pari al 50% delle spese da corrispondersi alle singole imprese con i seguenti massimali:
Fiere in Italia e fiere in Paesi appartenenti all’Unione Europa: € 3.000,00;
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00 nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Potranno beneficiare del contributo gli interventi il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 2.000,00.
Saranno ammesse a contributo unicamente le spese sostenute a partire dalla data di pubblicazione del presente bando e fino al termine indicato per la rendicontazione, relative a:
Ciascuna impresa potrà partecipare al bando per una sola manifestazione nell’anno 2024.
Possono presentare domanda per ottenere il contributo le imprese con sede legale e/o unità operativa nella regione Umbria, che rientrino nella definizione di micro e piccole imprese. Sono ammesse al contributo anche le partecipazioni fieristiche realizzate dalle imprese in forma collettiva, attraverso il coordinamento di una delle aziende espositrici o di soggetti.
La partecipazione collettiva deve rispettare le seguenti condizioni:
Utilizzo di uno stand comune oppure spazi espositivi adiacenti
Programmazione e definizione delle attività di partecipazione condivisa dai partner
Alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione e liquidazione del contributo, i soggetti beneficiari dovranno:
avere sede legale o unità locale iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio dell’Umbria;
essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
aver aderito al Cassetto Digitale dell’Imprenditore attraverso la piattaforma on line www.impresa.italia.it;
essere iscritte nel progetto SEI attraverso profilazione sul portale www.sostegnoexport.it.
Le domande dovranno essere presentate:
Le risorse saranno assegnate con procedura a sportello, in base all'ordine cronologico di invio.
L’erogazione del contributo sarà subordinata alla verifica delle condizioni previste dal bando e avverrà solo dopo l’invio della rendicontazione, da parte dell’impresa beneficiaria, entro 30 giorni dalla data dell’atto di concessione o di conclusione della fiera.
Il Bando per l'efficienza energetica e le energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte intende offrire alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e, di conseguenza, i costi legati al consumo di energia. Il Bando inoltre coopera al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli UE e nazionali offrendo alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica.
Il Bando interessa anche le Grandi Imprese su progetti di rilevanza strategica, per rendere più impattanti i risultati innanzitutto rispetto agli obiettivi di sostenibilità ambientale.
L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.
Nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Le agevolazioni assumono la forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).
La Regione Lombardia con il Bando Ri.Circo.Lo intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto e viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di euro 300.000,00 per ogni singola PMI, nel rispetto del Regolamento UE 2023/2831.