MiSE: Bando Grandi Progetti R & S

Pubblicato il bando per grandi progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti Agenda Digitale e Industria Sostenibile, a valere sul Fondo Rotativo per il sostegno alle Imprese e gli Investimenti in ricerca (FRI). 
 
Possono partecipare imprese industriali, di trasporti, centri di ricerca e startup innovative con stabile organizzazione in Italia, di qualunque dimensione, inoltre i partecipanti sono soggetti a valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice convenzionata.
 
Le imprese possono presentare domanda sia in forma singola che tramite consorzio con numero massimo di 5 soggetti. Relativamente ai progetti congiunti, ciascun promotore deve sostenere almeno 3 milioni di euro di costi. I progetti devono avere una dimensione compresa tra i 5 e i 40 milioni di euro.
 
Sarà concesso un finanziamento agevolato compreso tra il 50% e il 70% dei costi ammissibili, al 20% (min0,8%) del tasso di riferimento e durata compresa tra i 4 e gli 11 anni (compreso 3 anni di preammortamento). Il Finanziamento agevolato è concedibile solo in presenza di un Finanziamento bancario erogato dalla Banca finanziatrice nella misura minima del 10% del Finanziamento.
Il contributo alla spesa sarà così suddiviso:
  • 15% per le imprese di piccola e media dimensione
  • 10% per le imprese di grande dimensione
La domanda di accesso alle agevolazioni potrà essere presentata dalle ore 10,00 alle ore 19,00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 26 ottobre 2016. Le attività per la predisposizione delle domande potranno essere avviate dai soggetti proponenti a partire dalle ore 10,00 del 12 ottobre 2016.
Le domande di agevolazioni presentate sono ammesse all’istruttoria dal Soggetto gestore sulla base dell’ordine cronologico di presentazione nel limite delle risorse disponibili.
News & Eventi
Esclamativa 20/05/2025 CCIAA di Verona: Contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nella doppia transizione digitale ed ecologica

La Camera di Commercio di Verona mette a disposizione voucher a fondo perduto per favorire l’innovazione digitale e la sostenibilità ambientale delle micro, piccole e medie imprese veronesi, di tutti i settori economici.

La dotazione finanziaria complessiva è di 1.500.000 euro, suddivisa in:

  • 1.050.000 euro per investimenti tra 4.000 e 14.999,99 euro (Misura A),

  • 450.000 euro per investimenti pari o superiori a 15.000 euro (Misura B).

I voucher coprono il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di:

  • Misura A - € 6.500 o € 7.000;

  • Misura B - € 15.000 o € 17.000;

 

Previste premialità aggiuntive per imprese con Rating di Legalità o qualificate come Società Benefit.

Domande da presentare online dal 25 giugno 2025 fino al 30 giugno 2025

La graduatoria è determinata dall'ordine crescente dell'investimento ammesso a contribuzione.

Esclamativa 15/05/2025 RUBRICA SMART 5.0: Dall’ok del GSE all’F24: come si usa davvero il credito d’imposta 5.0

Transizione 5.0: utilizzo del credito d’imposta dopo l’approvazione GSE

Una volta ottenuto il riconoscimento del credito d’imposta, è fondamentale gestirne correttamente l’utilizzo secondo quanto previsto dalla normativa.

In questo approfondimento della Rubrica 5.0 Smart di Esclamativa, vengono chiariti i principali aspetti operativi da considerare: codice tributo, scadenze, obblighi documentali, modalità di compensazione e limiti applicabili.

Una gestione precisa è essenziale per tutelare il beneficio e affrontare eventuali verifiche con la massima trasparenza.

 

Articolo a cura di Salvatore Rossini – Ingegnere Industriale, Collaboratore Area Progetti e Consulenza – Esclamativa Srl

Esclamativa 12/05/2025 Regione Marche: Incentivi per interventi di efficientamento energetico

La Regione Marche mette a disposizione oltre 20 milioni di euro per sostenere le imprese in interventi di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre di almeno il 30% le emissioni di gas serra rispetto alla situazione iniziale. Possono partecipare tutte le imprese, di ogni dimensione, operanti in settori come industria, costruzioni, commercio, trasporti, energia, servizi tecnici e altri.

Gli investimenti ammissibili includono, ad esempio, impianti da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, sostituzione di impianti o macchinari ad alta efficienza, e miglioramenti energetici sugli edifici produttivi.

Il contributo pubblico può arrivare a coprire fino al 100% dei costi, combinando fondo perduto e finanziamento agevolato a tasso zero.

La procedura è a sportello, con domande valutate in ordine di arrivo. Le imprese potranno presentare richiesta dalle ore 10:00 del 23 luglio alle ore 10:00 del 25 luglio 2025.